Glossario finanziario - Capital Asset Pricing Model
Definizione
Modello teorico per il calcolo del prezzo di equilibrio di un'attività finanziaria. Esso afferma che il rendimento atteso di un'attività è una funzione lineare del rendimento privo di rischio e del rischio sistematico dell'attività, moltiplicato per il premio al rischio del mercato.
Approfondimenti
Secondo il CAPM l'unico rischio rilevante per l'investitore è quello sistematico (ovvero del mercato), cioè il rischio che non può essere eliminato mediante la diversificazione.
L'equilibrio di mercato richiede che la domanda di attività rischiose sia uguale all'offerta di attività rischiose. La domanda di attività rischiose è rappresentata dal portafoglio ottimo scelto dagli investitori, mentre l'offerta è rappresentata dal portafoglio di mercato. La principale conclusione del CAPM risiede proprio nell'identificazione del portafoglio di mercato come portafoglio di tangenza tra domanda e offerta in equilibrio. Pertanto, secondo le ipotesi del CAPM, l'equilibrio tra rischio e rendimento di un'attività può essere espresso come:
E(Ri) = Rf + bi[E(RM) - Rf ]
dove: E(Ri) = rendimento atteso dell'attività i-esima; Rf = rendimento risk-free cioé rendimento di un'attività priva di rischio (come ad esempio Titoli di Stato a breve termine); bi = coefficiente beta dell'attività i-esima; E(RM) = rendimento atteso del mercato.
Si noti che [E(RM) - Rf ] rappresenta il premio al rischio di mercato (market risk premium), che rappresenta la misura in cui il rendimento del portafoglio di mercato è superiore al rendimento risk-free. E' bene precisare che il portafoglio di mercato è il portafoglio che comprende tutte le attività di mercato, ove i pesi di ciascuna attività sono rappresentati dalla capitalizzazione di mercato (detta anche valore di mercato) di ciascuna attività divisa per la capitalizzazione totale di tutte le attività rischiose (tali pesi sono detti pesi di capitalizzazione). Il portafoglio di mercato dovrebbe includere tutti i titoli azionari e obbligazionari negoziati sui mercati organizzati e over-the-counter e altresì le attività non finanziarie (come ad esempio i beni immobili o di consumo durevole), nonché il capitale umano. Pertanto l'esatta composizione del portafoglio di mercato non può essere osservata. Conseguentemente, l'uso del CAPM richiede l'impiego di proxy del portafoglio di mercato. Una proxy utilizzata di frequente è costituita dagli indici azionari, come ad esempio S&P/Mib per il mercato italiano o S&P500 per il mercato statunitense. La relazione di equilibrio tra rischio e rendimento secondo la teoria del CAPM trova una rappresentazione grafica molto semplice. La formula del CAPM può infatti essere vista come una relazione lineare tra il rendimento atteso e beta, nota con il nome di securities market line (SML).
Esempio
Si consideri l'azione Alfa. Dato un beta pari a 1,527, un premio al rischio di mercato del 9%, ed un tasso risk-free del 3,5%, il rendimento atteso dell'azione deve essere pari a 11.9% [= 0.035 + 1.527x (0.09-0.035)].
Acronimo
CAPM
Argomenti correlati
Alfa di Jensen, Appraisal Ratio, Arbitrage Pricing Theory, Benchmark, Beta, Costo Medio Ponderato del Capitale, Dividend Discount Model, Excess Return, Extra Rendimento, Gordon Growth Model, Indice di Modigliani-Modigliani, Indice di Sharpe, Indice di Treynor, Information Ratio, Portafoglio, Premio al Rischio, Rischio Diversificabile, Rischio Sistematico, Rischio Specifico, Rischio non Diversificabile, Sortino Index, Sovrarendimento, Tasso Risk-Free, Weighted Average Cost of Capital
Capital Asset Pricing Model
Formazione finanziaria
Consulta la sezione Formazione Sotto la Lente per approfondire le tue conoscenze sul mondo della finanza e di Borsa Italiana.