Le società quotate incontrano gli investitori in Asia e Australia
Riparte oggi da Tokyo l’Italian Equity Roadshow di Borsa Italiana. Le altre tappe saranno il 21 a Hong Kong e il 23 a Singapore. Per la prima volta in assoluto, Borsa Italiana sarà anche in Australia, a Sydney e Melbourne, il 26 e 27 giugno.
Le società quotate che incontrano gli investitori istituzionali e la comunità finanziaria domestica in meeting riservati rappresentano i principali settori del listino: dalle infrastrutture alle utilities, dalle società industriali e del food & beverage alle finanziarie.
Le 10 aziende che Borsa Italiana accompagna in Asia e Australia sono: Azimut Holding, Campari, EI Tower Enav, Enel, IMA, Interpump Group, SNAM, Telecom Italia e Terna.
90 gli investitori presenti alla conferenza, in rappresentanza di oltre 60 case di investimento.
In aggiunta ai circa 200 incontri one to one tra le società presenti e gli investitori, Borsa Italiana incontrerà la comunità finanziaria locale a Hong Kong, Sydney e Melbourne in occasione di presentazioni pubbliche organizzate in collaborazione con i Consolati Italiani delle tre città.
Sono 74 le case di investimento dell’area Asia- Pacific con posizioni nei titoli del FTSE MIB per il tramite di 145 fondi, detenendo complessivamente il 6% circa delle posizioni in mano agli investitori istituzionali.