Borse europee toniche
(Teleborsa) - Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Continua a navigare sull'onda dell'incertezza Wall Street, con l'S&P-500, che riporta un cauto -0,03%.
Prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,46%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 73,57 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +110 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,63%.
Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,57%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,60%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,21%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,27% a 36.288 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 38.505 punti.
Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,3%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+3,95%), Nexi (+2,63%), A2A (+1,52%) e Italgas (+1,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Mediobanca, che ottiene -3,94%.
Calo deciso per Prysmian, che segna un -2,25%.
Sotto pressione STMicroelectronics, con un forte ribasso del 2,24%.
Soffre Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,01%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Garofalo Health Care (+3,15%), SOL (+2,22%), Technogym (+1,75%) e De' Longhi (+1,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Technoprobe, che continua la seduta con -2,41%.
Preda dei venditori Fincantieri, con un decremento del 2,06%.
Si concentrano le vendite su Webuild, che soffre un calo del 2,00%.
Vendite su Philogen, che registra un ribasso dell'1,64%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 28/01/2025
08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 90 punti; preced. 89 punti)
09:00 Spagna: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 11,1%; preced. 11,21%)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,3%; preced. -2%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,5%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 4,2%; preced. 4,2%)
16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 105,7 punti; preced. 104,7 punti)
Mercoledì 29/01/2025
09:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 0,8%).
(Teleborsa) 28-01-2025 16:00
Prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,46%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 73,57 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +110 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,63%.
Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,57%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,60%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,21%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,27% a 36.288 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 38.505 punti.
Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,24%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,3%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+3,95%), Nexi (+2,63%), A2A (+1,52%) e Italgas (+1,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Mediobanca, che ottiene -3,94%.
Calo deciso per Prysmian, che segna un -2,25%.
Sotto pressione STMicroelectronics, con un forte ribasso del 2,24%.
Soffre Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,01%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Garofalo Health Care (+3,15%), SOL (+2,22%), Technogym (+1,75%) e De' Longhi (+1,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Technoprobe, che continua la seduta con -2,41%.
Preda dei venditori Fincantieri, con un decremento del 2,06%.
Si concentrano le vendite su Webuild, che soffre un calo del 2,00%.
Vendite su Philogen, che registra un ribasso dell'1,64%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:
Martedì 28/01/2025
08:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 90 punti; preced. 89 punti)
09:00 Spagna: Tasso disoccupazione, trimestrale (atteso 11,1%; preced. 11,21%)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,3%; preced. -2%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,5%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 4,2%; preced. 4,2%)
16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 105,7 punti; preced. 104,7 punti)
Mercoledì 29/01/2025
09:00 Spagna: PIL, trimestrale (atteso 0,6%; preced. 0,8%).
(Teleborsa) 28-01-2025 16:00
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
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Stmicroelectronics | ||||||
Italgas | ||||||
Technoprobe | ||||||
Nexi | ||||||
Webuild | ||||||
Prysmian | ||||||
Philogen | ||||||
A2a | ||||||
Fincantieri | ||||||
Mediobanca | ||||||
Sol | ||||||
Technogym | ||||||
Garofalo Health Care | ||||||
Telecom Italia | ||||||
Banca Monte Paschi Siena | ||||||
De'Longhi |