
Dazi, Trump rimanda a data da destinarsi quelli su auto, alluminio e prodotti farmaceutici

Positiva la reazione di Wall Street: a differenza di quelle europee, i listini americani sono rimbalzati dopo quattro settimane di perdite tra timori di guerre commerciali, crescita dell'inflazione e raffreddamento delle stime di crescita.
Trump avava già rimandato di un mese nel mercato nordamericano i dazi sulle auto. La richiesta era arrivata direttamente dai grandi gruppi automobilistici, cioè General Motors, Ford e Stellantis. Una sospensione dei dazi sulle importazioni di auto dall'Europa favorirebbe in particolare la Germania, con l'Italia che ne guadagnerebbe come principale subfornitore del settore tedesco.
L'amministrazione Usa ha ammorbidito la sua posizione anche nei confronti di Hyundai. La casa sudcoreana non dovrà pagare alcuna tariffa, forte dell'annuncio di un investimento di 20 miliardi di dollari negli Stati Uniti, compresa un'acciaieria da 5 miliardi di dollari in Louisiana che dovrebbe assumere circa 1.500 dipendenti e produrre acciaio di nuova generazione da utilizzare nei veicoli elettrici in due suoi stabilimenti.
(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash)
(Teleborsa) 25-03-2025 08:07
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Stellantis | 10,192 | -0,89 | 17.35.47 | 10,084 | 10,324 | 10,176 |
Ford Motor | 9,145 | -0,64 | 12.04.38 | 9,145 | 9,183 | 9,183 |
General Motors |