
Altroconsumo, nel 2024 migliora capacità di spesa famiglie italiane ma permangono difficoltà

Nel 2024 il Termometro Altroconsumo registra un miglioramento complessivo della capacità di sostenere le spese correnti nei 6 ambiti analizzati: abitazione, mobilità, salute, alimentazione, istruzione, cultura e tempo libero. L'indice di quest'anno è pari, infatti, a 49 e fa segnare un +3,9 punti sul 2023, che riporta il valore ai livelli registrati nel 2020: tuttavia, l'aumento rivela delle differenze anche sensibili fra i diversi ambiti, aree geografiche e tipologie di famiglie.
Questo quadro in miglioramento trova riscontro nel fatto che diminuisce il numero delle famiglie sottoposte a forte pressione economica (dal 19% del 2023 al 16% del 2024), ovvero che hanno avuto difficoltà ad affrontare tutti i loro ambiti di spesa, e aumenta quello dei nuclei che non hanno avuto difficoltà economiche (29%, +3 punti percentuali rispetto al 2023).
Nonostante si segnalino dei miglioramenti, restano comunque ancora pochi margini per il risparmio: per più di 1/3 delle famiglie è stato molto difficile, se non impossibile, risparmiare nel corso del 2024 e in generale, il 70% delle famiglie ha avuto difficoltà a mettere da parte risparmi, mentre solo per il 10% è stato facile farlo.
In generale, nel 2024 la capacità delle famiglie italiane di affrontare le spese quotidiane sembra finalmente allinearsi ad un contesto nazionale che, nonostante il rallentamento della crescita economica, registra un miglioramento dell'occupazione e un rallentamento dell'inflazione. Resta tuttavia motivo di preoccupazione la scarsa capacità di risparmio di una ampia parte della popolazione, a cui si contrappone una percentuale ristretta di famiglie che possono accumulare riserve economiche con facilità, un dato che sembra riflettere il continuo aumento della diseguaglianza economica nella società contemporanea.
(Teleborsa) 17-03-2025 11:02