Glossario finanziario - Indice DAX

Principale indice azionario della borsa valori di Francoforte, relativo ai primi 30 titoli per capitalizzazione.

Il DAX è l'indice azionario della Borsa di Francoforte che sintetizza l'andamento dei 40 titoli azionari più importanti in termini di capitalizzazione e liquidità. L'indice è stato introdotto nel 1988 con un valore base di 1.000 punti (fissato al 30 dicembre 1987) ed è passato da 30 a 40 componenti nel 2020. Viene ricalcolato ogni secondo in base ai prezzi che si formano sul mercato.
Esso si basa su un paniere che comprende i 40 titoli azionari maggiormente rappresentativi del mercato tedesco in termini di capitalizzazione e volumi di mercato. L’indice è calcolato dalla svizzera STOXX controllata da Qontigo, parte del gruppo Deutsche Borse. In particolare il DAX è un indice ponderato sulla capitalizzazione di mercato corretto per flottante libero (free float market capitalisation weighted), ciò significa che il peso associato ad ogni titolo ai fini del calcolo dell'indice dipende della capitalizzazione di borsa del titolo (le azioni moltiplicate per il loro prezzo) al netto dei titoli che non costituiscono flottante (le azioni di soci di lungo periodo e dunque non destinate al trading giornaliero).
Essenziale il concetto di turnover rate: è il rapporto tra order book volume (somma dei turnover giornalieri) dei 12 mesi e la capitalizzazione del flottante (il valore di borsa dei titoli liberamente scambiabili), esso in pratica stabilisce quanto il flottante di una quotata viene scambiato in un anno e quindi quanto il titolo è liquido.
Le azioni incluse nel paniere vengono selezionate sulla base di alcuni criteri:
- i titoli devono essere quotati su un mercato regolamentato dell’FWB Frankfurt Stock Exchange;
- le società emittenti devono avere sede legale o operativa in Germania (per i gruppi stranieri basta una sede legale in EU/EFTA o un quartier generale operativo in Germania);
- le società emittenti devono pubblicare report finanziari annuali (sottoposti a revisione) e semestrali con i requisiti delle norme tedesche sul commercio dei valori mobiliari WpHG. Devono inoltre pubblicare report o comunicazioni sull’andamento trimestrale in accordo con le previsioni del mercato regolato del Prime Standard. Tutti sia in inglese, che in tedesco;
- le società emittenti devono rispettare le raccomandazioni C.10 (solo per l’applicazione al presidente del Comitato Audit), D.8 e D.9 del Codice tedesco di corporate governance. Per le compagnie straniere sono previste specificità in materia;
- i titoli devono essere negoziati continuativamente sul segmento Xetra;
- la liquidità:
i) per le società in ingresso è richiesto un order book volume di almeno 1 miliardo di euro nei 12 mesi precedenti o un turnover rate del 20% Per l’ingresso nel Dax è anche necessario un ebitda positivo nei due esercizi precedenti;
ii)le società già presenti nell’indice devono avere un order book volume di almeno 0,8 miliardi di euro nei 12 mesi precedenti o un turnover rate del 10%.
L'indice è periodicamente rivisto (ogni tre mesi e quindi ogni anno in maniera più generale) al fine di tenere conto di eventuali cambiamenti nelle caratteristiche delle azioni componenti o di eventuali titoli suscettibili di poter essere inclusi.
Le revisioni straordinarie possono avvenire anche in corrispondenza di eventi societari, quali ad esempio operazioni sul capitale, che interessano una o più azioni incluse nell'indice.
La formula utilizzata per il calcolo dell'indice è la seguente:


dove:
cit = fattore di rettifica dell'azione i il giorno t (riassume l'effetto di eventi quali il reinvestimento degli importi relativi ai dividendi e ai ricavi dei diritti di opzione)
ffit = free-float factor delle azioni della classe i al giorno T
pi0 = prezzo di chiusura dell'azione i il giorno precedente l'entrata nell'indice
pit = prezzo dell'azione i il giorno t
qi0 = numero di azioni della società i il giorno precedente l'entrata nell'indice
qiT = numero di azioni della società i il giorno T
t = giorno base, ossia il 30 dicembre 1987
T = giorno di ricalcolo
KT = fattore "catena" per evitare variazioni eccessive nel valore dell'indice a seguito di aggiustamenti.

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