CDP - L’impegno di CDP nella finanza sostenibile: in 5 anni emessi 8 bond ESG

Con il lancio del nuovo Sustainability Bond da 750 milioni di euro, CDP si conferma tra i principali emittenti ESG in Italia: sono 8 i bond ESG emessi dall’Istituto Nazionale di Promozione, per un totale di 5,5 miliardi raccolti



Cassa Depositi e Prestiti, 19 Ott 2022 - 10:40


Dal 2017 Cassa Depositi e Prestiti (CDP) è presente sul mercato dei capitali anche come emittente di bond ESG, nell'ambito del programma DIP (Debt Issuance Programme) di emissioni a medio-lungo termine che ammonta complessivamente a 15 miliardi di euro.

Nello scorso settembre CDP ha lanciato un nuovo Sustainability Bond, confermando il suo impegno sul fronte della finanza sostenibile, dove ha raccolto complessivamente 5,5 miliardi attraverso otto emissioni obbligazionarie ESG, consolidando il proprio ruolo tra i principali emittenti di debito sostenibile in Italia. Di queste, sei sono state emesse in formato social, strumento di cui CDP è primo emittente in Italia.

Ed è proprio grazie alle iniziative realizzate nella finanza sostenibile che CDP ha potuto raggiungere una platea più ampia di investitori nel corso degli anni, tra i quali i cosiddetti SRI (Socially Responsible Investors), che sono particolarmente attenti agli impatti sociali e ambientali generati dai progetti finanziati. Inoltre, questo percorso ha permesso a CDP di rafforzare il suo sostegno alla transizione verso un modello di sviluppo più sostenibile e inclusivo.

Uno dei passaggi fondamentali che CDP ha realizzato per definire perimetro e modalità di intervento sul mercato degli ESG Bond, è stato quello di dotarsi del cosiddetto “CDP Green, Social and Sustainability Bond Framework” (il “CDP Framework”), predisposto seguendo i più recenti “Green Bond Principles”, “Social Bond Principles” e le “Sustainability Bond Guidelines” pubblicati dall’International Capital Market Association (ICMA).

Più nel dettaglio, le risorse di ciascun Green, Social o Sustainability Bond emesso da CDP possono finanziare investimenti che rientrano nelle quattro categorie attualmente previste dal CDP Framework e che rappresentano un importante strumento per contribuire alla promozione dello sviluppo sostenibile. Si tratta in particolare di: infrastrutture e sviluppo delle città, finanziamento alle imprese, social housing, green energy e sostenibilità ambientale.

CDP, quindi, rafforza ulteriormente l’impegno all’adozione di strumenti di finanza che siano in linea con i migliori standard sociali, ambientali e di governance, in linea con il suo ruolo di Istituto Nazionale di Promozione e con un approccio strategico finalizzato al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Anche i mercati finanziari dimostrano una forte attenzione per questo genere di emissioni, come confermato dall’interesse riscontrato sul mercato per l’ultimo Sustainability bond lanciato da CDP nello scorso settembre.

L’operazione, infatti, dal valore nominale di 750 milioni di euro, una cedola annua lorda del 3,5% e una scadenza di 5 anni, ha fatto registrare ordini per circa 1,3 miliardi di euro da parte di oltre 70 investitori: fra questi il 68% dei sottoscrittori sono soggetti internazionali e circa il 70% sono i cosiddetti “investitori responsabili”, cioè quelli attenti alle tematiche ESG.

Le iniziative che verranno realizzate grazie alle risorse raccolte con l’emissione saranno dedicate a progetti green e social: in particolare, per l’efficientamento energetico e le energie rinnovabili, oltre che nel settore idrico, delle infrastrutture sociali e per la crescita internazionale delle imprese italiane.

In coerenza con quanto stabilito dal Piano Strategico 2022-2024 di CDP, i progetti selezionati, sono in linea con le priorità di intervento individuate dalle Linee Guida Strategiche Settoriali relative alla Transizione Energetica, alle Infrastrutture Sociali e alla Tutela e Salvaguardia del Territorio. L’operazione, inoltre, persegue gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, con particolare riferimento agli SDGs 7, 8 e 13 (rispettivamente “Energia pulita e accessibile”, “Lavoro dignitoso e crescita economica”, “Lotta contro il cambiamento climatico”).


È esclusiva responsabilità del Partner della Sustainable Finance Partnership il controllo della veridicità, accuratezza e completezza dei dati e delle informazioni inserite nella presente pagina web, quando di sua competenza e da quest’ultimo fornite. Borsa Italiana S.p.A. non è responsabile per i contenuti elaborati da terzi ed in particolare dai Partner della Sustainable Finance Partnership e contenuti nella presente pagina web.

Glossario finanziario

Hai dei dubbi su qualche definizione? Consulta il glossario finanziario di Borsa Italiana.

VAI


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.