Finanza sostenibile e fondi passivi: il panorama mondiale
Secondo uno studio di Morningstar gli asset dei fondi indicizzati sostenibili sono triplicati negli ultimi cinque anni
Forum per la Finanza Sostenibile, 08 Giu 2018 - 17:18
Anche nell’ambito delle strategie passive sono sempre più diffusi gli approcci dell’investimento sostenibile o SRI (da Sustainable and Responsible Investment): cresce infatti il mercato dei “fondi passivi sostenibili”, cioè prodotti che replicano l’andamento di indici caratterizzati dall’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance (o ESG) nella selezione dei titoli.
Un quadro aggiornato è fornito dalla recente ricerca Passive Sustainable Funds: The Global Landscape di Morningstar. Lo studio illustra gli strumenti passivi sostenibili presenti sul mercato (fondi indicizzati tradizionali ed ETF) analizzandone le caratteristiche e le principali dinamiche di crescita.
Al 31 dicembre 2017 i fondi indicizzati sostenibili sono 267, per un totale di $102 miliardi di asset in gestione, che risultano triplicati negli ultimi cinque anni. Questa dinamica riflette una generale tendenza di crescita del mercato degli investimenti passivi; inoltre, la disponibilità di dati ESG di qualità ha reso possibile lo sviluppo di indici ESG più sofisticati. La crescita non è stata uniforme dal punto di vista geografico e ha riguardato principalmente gli Stati Uniti e l’Europa: le masse dei prodotti statunitensi sono quadruplicate negli ultimi cinque anni, ma sono i fondi europei a detenere il primato mondiale del patrimonio gestito, pari all’85% del totale.
Sebbene il settore abbia ancora un ampio margine di sviluppo, gli strumenti indicizzati rappresentano ora il 12% dell’intero mercato SRI, in netto aumento rispetto al 6% di cinque anni fa.
Per quanto riguarda la tipologia di prodotti disponibili sul mercato, si evidenzia la crescita dei fondi basati su indici tematici, che selezionano i titoli delle società attive in uno o più settori specifici. Tra i temi privilegiati dagli investitori figurano il cambiamento climatico e la diversità di genere: per esempio, a marzo UBS ha lanciato il primo ETF in Italia con focus sulla gender equality.
Sempre in riferimento al mercato italiano, Candriam ha emesso di recente cinque ETF sostenibili. Gli strumenti sono scambiati su ETFplus, il mercato di Borsa Italiana dedicato agli ETF: attualmente, il segmento include 32 prodotti sostenibili.
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