L'impegno di Candriam per la sostenibilità

Si consolida l’impegno di Candriam Investors Group in termini di sostenibilità: l’asset manager, che gestisce complessivamente circa 94,1 miliardi di Euro ed è presente in 20 Paesi diversi, ha di recente presentato i report annuali sull’attività di engagement e voto, mostrando come la propria attività sia evoluta, sia in termini numerici che di approccio.

In particolare, in merito all’attività di engagement, Candriam ha introdotto tre nuove aree tematiche di dialogo particolarmente importanti per la creazione di valore nel lungo periodo: politiche aziendali in materia di corruzione, transizione energetica e benessere sul lavoro. Inoltre, Candriam ha deciso di aprire un dialogo specifico con le aziende che da poco si sono affacciate al mondo dell’investimento sostenibile, affiancandole nel processo di posizionamento sulle tematiche ESG.

Le imprese con cui Candriam ha attivato un dialogo nel 2015 sono complessivamente 64, prevalentemente collocate in in Europa (56%), ma anche in America Settentrionale (30%), Asia (12%) e nei mercati emergenti (2%). 

Sul fronte dell’attività di voto, Candriam ha raddoppiato il numero di partecipazioni alle assemblee (258 rispetto alle 123 del 2014), con un’estensione del voto per delega anche alle società attive nei mercati emergenti. Tra i temi chiave su cui Candriam ha espresso il proprio voto, figurano le nomine, la remunerazione degli amministratori e le questioni legate al capitale.

In particolare, Candriam ha reso nota la volontà di esprimere il proprio dissenso nelle seguenti situazioni: disequilibrio dei poteri o mancanza di indipendenza dei Board, mancato riconoscimento dei diritti degli azionisti, inadeguatezze rispetto agli incentivi a lungo termine.

Il processo di consolidamento dell’attività di engagement e voto da parte di Candriam si affianca ad un’applicazione sistematica dei criteri ambientali, sociali e di governance all’attività di investimento che, a fine 2015, interessa il 21% del patrimonio in gestione.