Glossario finanziario - Codice di Autodisciplina
Definizione
Codice di autodisciplina delle società quotate in relazione alla Corporate Governance. Il Codice di autodisciplina è stato rivisitato nel 2003 dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate.
Approfondimenti
Il Codice di Autodisciplina delle società quotate è stato redatto nel 1999 dal Comitato per la Corporate Governance promosso da Borsa Italiana e contiene raccomandazioni che costituiscono un modello di "best practice" per l’organizzazione ed il funzionamento delle società quotate italiane.
Le raccomandazioni del Codice non sono vincolanti, ma le società quotate devono, in conformità alle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana, tenere informati sia il mercato sia i propri azionisti in merito alla propria struttura di governance ed al grado di adesione al Codice. A tal fine, le società quotate sono tenute alla pubblicazione di una apposita relazione, in occasione della pubblicazione dei dati di bilancio, che viene messa a disposizione dell’assemblea dei soci e contestualmente trasmessa a Borsa Italiana, che la mette a disposizione del pubblico.
Il Codice ha per oggetto, fra gli altri, i seguenti temi: ruolo del consiglio di amministrazione; composizione del consiglio di amministrazione; presenza di amministratori indipendenti; trattamento delle informazioni riservate; procedure di nomina degli amministratori e loro criteri di remunerazione; comitato per il controllo interno; operazioni con parti correlate; rapporti con gli investitori istituzionali e con gli altri soci.
Sinonimi
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