Pump and dump
Questa tipologia di frode una volta veniva attuata attraverso telefonate oggi, grazie a Internet, è possibile raggiungere via mail un numero sempre più elevato di utenti in pochi secondi
FTA Online News, Milano, 25 Mar 2011 - 11:00
Cos è?
Con il termine Pump & dump (tradotto"pompa e sgonfia") ci si riferisce ad una tipologia di frode che consiste nel far lievitare artificialmente il prezzo di un’azione a bassa capitalizzazione con l’obiettivo finale di vendere titoli azionari acquistati a buon mercato ad un prezzo superiore. Mentre una volta la truffa veniva attuata attraverso telefonate oggi, grazie a Internet, è possibile raggiungere via mail un numero sempre più elevato di utenti in pochi secondi.
Come funziona?
La tecnica utilizzata consiste nell’inviare milioni di mail con la presentazione di servizi di consulenza finanziaria con cui si fa riferimento a titoli azionari appetibili dal punto di vista della redditività. Gli organizzatori della frode acquistano in anticipo titoli di piccole società a bassa capitalizzazione con un basso volume di scambio determinando un forte rialzo del titolo. A questo punto interviene il secondo passaggio, infatti l’incauto investitore una volta ricevuta la mail e valutato il rumor o l’offerta si precipita ad acquistare il titolo spingendolo ulteriormente al rialzo.
Non appena i truffatori vedono aumentare le quotazioni del titolo per effetto degli acquisti si mettono a vendere lasciando la vittima con un pugno di mosche.
A questo punto i titoli si sono sgonfiati come in una mini bolla speculativa garantendo ai truffatori lauti profitti ai danni degli investitori.
Esiste un modo per riconoscere la truffa?
La risposta a questa domanda è affermativa. In realtà esiste più di un modo per accorgersi della truffa.
Premesso che le mail sono inviate agli utenti da spammer professionisti che sanno bene su quali tasti spingere per ottimizzare l’impatto dello spamming un primo indizio è l’oggetto della mail. File dai nomi bizzarri sono da evitare così pure mail con pdf e allegati Excel di dimensione superiori fino a tre o quattro volte a file di testo.
Tali file inoltre utilizzano molto spazio di memoria sul server e anche se intercettati e messi in quarantena potrebbero intasarlo fino a che non vengono cancellati. In questo caso è meglio utilizzare software in grado di bloccarli prima che raggiungano il server.
Il metodo di protezione più efficace però è quello di usare il buonsenso ricordandosi che niente viene regalato