Global Investment Performance Standards
I principi internazionali qualità processo d'investimento, produzione e performance prodotti gestiti
FTA Online News, Milano, 12 Dic 2011 - 10:36
La normativa, il calcolo e la presentazione delle performance delle attività d’investimento sono aspetti che da sempre presentano differenze rilevanti da paese a paese. Alcuni paesi hanno istituito e riconoscono come validi i criteri di calcolo e di presentazione delle performance sviluppati a livello nazionale, mentre in altri paesi gli standard di presentazione delle performance sono minimi. Tali situazioni hanno ridotto la comparabilità tra le performance di enti gestori di paesi diversi, diminuendone la capacità di penetrazione nei mercati globali.
Il CFA Institute ha riconosciuto la necessità di uno standard internazionale di presentazione delle performance e nel 1995 ha sponsorizzato e finanziato il GIPS Committee, al quale ha affidato il compito di elaborare uno standard unico di presentazione della performance degli investimenti.
Sono così nati i GIPS (Global Investment Performance Standards – Standard Globali di Presentazione delle Performance), principi internazionali che attestano l'elevata qualità del processo di investimento, di produzione e di presentazione delle performance dei prodotti gestiti e garantiscono, la massima accuratezza, completezza e trasparenza dell'informazione nei confronti dei risparmiatori.
Gli standard globali si traducono così in una presentazione delle performance degli investimenti chiara ed accettabile e che:
- riporti in maniera prontamente confrontabile i risultati delle varie società di gestione, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica;
- faciliti il dialogo tra i gestori e i loro futuri clienti, per i quali è di grande importanza capire come siano stati raggiunti determinati risultati e come vengano decise le future strategie di investimento.
Dopo la pubblicazione degli standard GIPS, avvenuta nel 1999, il GIPS Committee è stato sostituito dall’Investment Performance Council (IPC), che svolge le funzioni di comitato internazionale responsabile degli Standard ed è composto da 36 membri di 15 paesi.
Attualmente 25 nazioni in Nord America, Europa, Africa e regioni dell’Asia-Pacifico hanno adottato gli standard GIPS e promuovono l’adozione degli standard di calcolo e presentazione delle performance presso le società di gestione.
Nove di questi 25 paesi (Australia, Canada, Irlanda, Italia, Giappone, Sudafrica, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti) hanno sviluppato una versione nazionale (CVG – Country Version of GIPS) che è stata ufficialmente approvata dall’IPC. I rimanenti standard sono stati approvati ufficialmente dall’IPC come delle traduzioni dei GIPS (Tedesco, Danese, Francese, Ungherese, Olandese, Norvegese, Polacco e Spagnolo) o sono gli stessi GIPS (in lingua inglese).
Come richiedere la conformità agli standard GIPS?
Al fine di richiedere la conformità agli standard GIPS, gli enti gestori devono definire un’entità che richieda la conformità (“ente gestore”). L’ente gestore deve essere definito come una società di gestione, una sua consociata, o una sua divisione presentata ai clienti effettivi e a quelli potenziali come un soggetto operativo distinto.
Gli standard GIPS impongono agli enti gestori di mettere tutti i portafogli effettivamente gestiti, soggetti a commissione e discrezionali, in compositi definiti a seconda di una strategia comune e/o di un obiettivo di investimento: gli enti gestori devono evidenziare un periodo almeno quinquennale di performance degli investimenti oppure il periodo decorrente dalla costituzione dell’ente gestore medesimo o del composito in oggetto. Dopo aver presentato la serie quinquennale, l’ente gestore deve presentare con cadenza annua le sue performance aggiuntive, almeno fino alla costituzione di una serie di dieci (10) anni.
Quali sono gli standard GIPS?
I GIPS sono suddivisi in nove capitoli che corrispondono agli elementi essenziali per presentare le informazioni relative alla performance:
- elementi fondamentali della conformità,
- dati di input,
- metodologie di calcolo,
- costruzione dei compositi,
- informativa,
- presentazione e relative illustrazioni,
- attività immobiliare,
- private equity,
- conti wrap fee (gestiti separatamente).
Le norme riguardanti ciascuna sezione sono divise tra obblighi, indicati all’inizio di ogni paragrafo, e raccomandazioni. Per dichiarare la propria conformità agli standard GIPS, gli enti gestori devono soddisfare tutti gli obblighi. Gli enti gestori sono vivamente esortati ad adottare le raccomandazioni per garantire la loro piena adesione allo spirito e alle finalità degli standard GIPS.