FTSE Russell lancia i nuovi indici PIR Compliant sull’Italia
20 Giu 2017 - 09:30FTSE Russell, società del gruppo LSE che calcola tutti i principali indici di Borsa Italiana e MTS, lancia sei nuovi indici, costruiti per valorizzare le opportunità offerte dalla nuova normativa dei Piani Individuali di Risparmio.
All’interno della legge di bilancio 2017 il governo italiano ha introdotto i Piani Individuali di Risparmio che prevedono un notevole vantaggio fiscale a chi costruisce un portafoglio PIR, caratterizzato da precisi requisiti di asset allocation. L'esenzione fiscale su rendite finanziarie e capital gain dei piani individuali di risparmio è subordinata a cinque anni di permanenza in portafoglio e a una concentrazione degli investimenti su asset italiani (azioni e obbligazioni emesse da società diverse da quelle immobiliari) per almeno il 70%. Di questa porzione il 30% (il 21% del totale) deve essere dedicato a strumenti finanziari emessi da piccole e medie imprese, non comprese nell'indice FTSE MIB. Per questa ragione FTSE Russell ha predisposto dei nuovi indici che, partendo dalla base di quelli già esistenti, tengono conto dei requisiti previsti dalla normativa PIR.
Nel dettaglio, i nuovi indici sono:
1) FTSE Italia PIR PMI All Index
2) FTSE Italia PIR Mid Small Cap Index
3) FTSE Italia PIR PMI Plus Index
4) FTSE Italia PIR STAR Index
5) FTSE Italia PIR Benchmark Index
6) FTSE Italia PIR Benchmark STAR Index
· Gli indici FTSE Italia PIR PMI All e FTSE Italia PIR Mid Small Cap rappresentano robusti indicatori dell’universo delle azioni idonee ai PIR quotate sui mercati azionari di Borsa Italiana.
· Gli indici FTSE Italia PIR PMI Plus and FTSE Italia PIR STAR possono esere usati come efficienti sottostanti di ETF o securitised derivatives, visto il loro focus sulle principali PMI per dimensione e liquidità.
· Gli indici FTSE Italia PIR Benchmark e FTSE Italia PIE Benchmark STAR sono funzionali all’impiego come benchmark di portafogli costruiti partendo dall’intero insieme di azioni quotate su MTA idonee all’inclusione in conti PIR, che includano sia blue chips che PMI.
La nascita dei nuovi indici conferma il ruolo sempre più centrale delle mid e small cap sui mercati italiani .
Al momento del lancio gli indici comprendono fino a un totale di 271 azioni negoziate sui mercati di Borsa Italiana; le nuove società che progressivamente si quoteranno entreranno a far parte del paniere nelle consuete revisioni trimestrali.
A oggi, con l’inserimento di questi nuovi indici, il numero degli indici FTSE Russell espressamente costruiti per il mercato italiano raggiunge quota 24.