Borsa Italiana supera i 300 etf quotati
Nel 2008 Borsa Italiana mantiene stabilmente il primato in Europa per contratti su ETF scambiati sui sistemi telematici
27 Feb 2009 - 15:55
A febbraio è stato raggiunto un nuovo importante traguardo per Borsa Italiana: con gli ultimi sette Exchange Traded Fund entrati in negoziazione lunedì 16 febbraio, sono saliti a oltre 300 gli ETF quotati sul mercato ETFplus di Borsa Italiana, che comprende anche 47 ETC (Exchange Traded Commodities).
Nel 2008, secondo le statistiche della FESE (Federation of European Securities Exchanges) Borsa Italiana mantiene stabilmente il primato in Europa per contratti su ETF scambiati sui sistemi telematici, davanti a Euronext e a Deutsche Borse.
I primi ETF sono stati quotati nel settembre 2002 e già a fine 2003 il patrimonio gestito ammontava a 530 milioni di euro, salito a 7,5 miliardi di euro a fine 2006 e a 10 miliardi di euro a fine 2007. Nonostante l’andamento volatile dei prezzi di mercato, l’ultimo anno ha visto consolidarsi questo valore che ha raggiunto a fine gennaio 2009 i 10,4 miliardi di euro.
I contratti sul mercato ETFplus sono passati da 54.000 nel 2003 a 1.416.079 a fine 2008 mentre il controvalore complessivo degli scambi è passato da 1,5 miliardi di euro del 2003 a 48 miliardi di euro del 2008.
A fine 2003 la media giornaliera degli scambi era pari a 5,8 milioni di euro e 215 contratti mentre nel gennaio 2009 si sono registrati scambi medi giornalieri per 158 milioni di euro e 6.561 contratti.
Nel mese di dicembre 2008 il mercato ETFplus di Borsa Italiana ha raggiunto il nuovo record storico di scambi in una singola seduta con un controvalore di 1,55 miliardi di euro.
L’ETF più scambiato nel periodo 1 gennaio 2009 – 20 febbraio 2009 è LYXOR ETF EURO CASH con 632 milioni di euro di controvalore mentre l’ETF più negoziato per numero di contratti è, nello stesso periodo, SGAM ETF XBEAR S&P/MIB, seguito da LYXOR ETF S&P/MIB, SGAM ETF LEVERAGED S&P/MIB, LYXOR ETF LEVDAX e DB X-TRACKERS DJ EURO STOXX 50 SHORT ETF.
Il mercato degli ETF in Italia è caratterizzato dalla forte presenza di investitori retail. Infatti la dimensione media dei contratti sul mercato ETFplus nel 2008 è stata pari a 33.963 euro rispetto ai 93.616 mila euro di Deutsche Boerse e ai 78.695 mila euro di Euronext (fonte FESE).
"Gli ETF – spiega Pietro Poletto, responsabile del mercato ETFplus di Borsa Italiana – grazie alle loro peculiarità (negoziazione in tempo reale, costi contenuti e diversificazione del patrimonio gestito) attraggono sempre più l’interesse sia degli investitori istituzionali sia degli investitori privati. Il traguardo degli oltre 300 ETF quotati testimonia il ruolo centrale di Borsa Italiana nel processo di sviluppo del mercato degli ETF a livello internazionale”.
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