Moderate perdite a Wall Street
(Teleborsa) - Seduta debole a Wall Street, sui timori di una escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina. Si è mosso sotto la parità il Dow Jones, che scende a 43.269 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%, mentre, al contrario, l'S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.917 punti. Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,71%); come pure, leggermente positivo l'S&P 100 (+0,59%).
Sul fronte macroeconomico, sono giunti dati negativi a ottobre dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un calo del 3,1% dopo la flessione dell'1,9% registrato a settembre, facendo peggio delle attese degli analisti. Anche i permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento dello 0,6% dopo il -3,1% registrato il mese precedente.
La stagione delle trimestrali, nel frattempo volge alla fine: hanno già pubblicato i numeri il 93% delle società e di queste, i tre quarti hanno registrato utili per azione superiori alle attese. A rilasciare i numeri è stata Walmart che ha battuto le aspettative nel terzo trimestre e rivisto al rialzo la guidance per il 2025.
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+1,22%), telecomunicazioni (+1,03%) e utilities (+0,66%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti energia (-0,67%), finanziario (-0,64%) e sanitario (-0,48%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Wal-Mart (+3,00%), Amazon (+1,43%), Boeing (+1,20%) e Coca Cola (+1,18%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intel, che ha terminato le contrattazioni a -2,60%.
In rosso United Health, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.
Spicca la prestazione negativa di 3M, che scende dell'1,52%.
Sottotono Nike che mostra una limatura dell'1,31%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Datadog (+5,87%), Nvidia (+4,87%), Atlassian (+3,77%) e Illumina (+3,26%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Moderna, che ha terminato le contrattazioni a -5,54%.
Lettera su Intuit, che registra un importante calo del 5,10%.
Scende Walgreens Boots Alliance, con un ribasso del 4,27%.
Crolla Vertex Pharmaceuticals, con una flessione del 4,07%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Mercoledì 20/11/2024
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 2,09 Mln barili)
Giovedì 21/11/2024
14:30 USA: PhillyFed (atteso 6,3 punti; preced. 10,3 punti)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 220K unità; preced. 217K unità)
16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,5%)
16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -1%)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 3,94 Mln unità; preced. 3,84 Mln unità)
Venerdì 22/11/2024
15:45 USA: PMI composito (preced. 54,1 punti).
(Teleborsa) 20-11-2024 00:10
Sul fronte macroeconomico, sono giunti dati negativi a ottobre dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un calo del 3,1% dopo la flessione dell'1,9% registrato a settembre, facendo peggio delle attese degli analisti. Anche i permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento dello 0,6% dopo il -3,1% registrato il mese precedente.
La stagione delle trimestrali, nel frattempo volge alla fine: hanno già pubblicato i numeri il 93% delle società e di queste, i tre quarti hanno registrato utili per azione superiori alle attese. A rilasciare i numeri è stata Walmart che ha battuto le aspettative nel terzo trimestre e rivisto al rialzo la guidance per il 2025.
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+1,22%), telecomunicazioni (+1,03%) e utilities (+0,66%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti energia (-0,67%), finanziario (-0,64%) e sanitario (-0,48%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Wal-Mart (+3,00%), Amazon (+1,43%), Boeing (+1,20%) e Coca Cola (+1,18%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Intel, che ha terminato le contrattazioni a -2,60%.
In rosso United Health, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.
Spicca la prestazione negativa di 3M, che scende dell'1,52%.
Sottotono Nike che mostra una limatura dell'1,31%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Datadog (+5,87%), Nvidia (+4,87%), Atlassian (+3,77%) e Illumina (+3,26%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Moderna, che ha terminato le contrattazioni a -5,54%.
Lettera su Intuit, che registra un importante calo del 5,10%.
Scende Walgreens Boots Alliance, con un ribasso del 4,27%.
Crolla Vertex Pharmaceuticals, con una flessione del 4,07%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Mercoledì 20/11/2024
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (preced. 2,09 Mln barili)
Giovedì 21/11/2024
14:30 USA: PhillyFed (atteso 6,3 punti; preced. 10,3 punti)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 220K unità; preced. 217K unità)
16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso -0,3%; preced. -0,5%)
16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (preced. -1%)
16:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 3,94 Mln unità; preced. 3,84 Mln unità)
Venerdì 22/11/2024
15:45 USA: PMI composito (preced. 54,1 punti).
(Teleborsa) 20-11-2024 00:10