
Listini europei giù con preoccupazioni per dazi USA

La Presidente della BCE Christine Lagarde, intervento in audizione all'Europarlamento, ha avvertito che l'impatto stimato dei dazi USA è pari a -0,3% di PIL, ma potrebbe raggiungere un -0,5% in caso di controffensiva UE. La stampa americana, nel frattempo, anticipa che l'UE sta pensando di rinviare la fase 2 dei dazi di controffensiva a fine aprile.
Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,50%. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 68,06 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,84%.
Tra i listini europei spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dell'1,24%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e Parigi scende dello 0,95%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre l'1,32%, interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 41.466 punti, in calo dell'1,28%. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,76%); sulla stessa tendenza, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,43%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, svetta Nexi (+4,12%), che corre sull'ipotesi di offerta del fondo americano TPG, con la complicità di Cassa Deposti e Prestiti.
Brillanti Campari (+2,29%), Recordati (+1,31%) e Terna (+1,11%).
Le più forti vendite si registrano su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -3,74%.
Calo deciso per A2A, che segna un -3,2%.
Sotto pressione Stellantis, con un forte ribasso del 2,99% all'indomani dell'adizione di Elkann.
Soffre Intesa Sanpaolo, che evidenzia una perdita del 2,91%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Moltiply Group (+9,12%), Comer Industries (+5,30%), El.En (+3,45%) e D'Amico (+2,61%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Industrie De Nora, che ha terminato le contrattazioni a -8,87%.
Scende Webuild, con un ribasso del 4,73%.
Crolla Danieli, con una flessione del 4,08%.
Preda dei venditori Maire, con un decremento del 3,25%.
(Teleborsa) 20-03-2025 18:02
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Nexi | 5,05 | -1,44 | 17.35.36 | 5,032 | 5,134 | 5,118 |
Campari | 5,624 | -1,23 | 17.35.11 | 5,574 | 5,694 | 5,686 |
Industrie De Nora | 6,645 | -3,20 | 17.35.04 | 6,645 | 6,97 | 6,64 |
Terna | 8,10 | +0,52 | 17.35.06 | 8,03 | 8,21 | 8,172 |
Webuild | 3,40 | -2,30 | 17.35.01 | 3,376 | 3,536 | 3,508 |
A2a | 2,19 | -0,45 | 17.35.21 | 2,188 | 2,225 | 2,209 |
Stellantis | 11,394 | -0,05 | 17.35.22 | 11,386 | 11,59 | 11,51 |
Stmicroelectronics | 21,54 | -4,05 | 17.38.57 | 21,495 | 22,57 | 22,505 |
D'Amico | 3,52 | -1,54 | 17.35.29 | 3,52 | 3,615 | 3,61 |
Moltiply Group | 41,10 | -3,75 | 17.39.01 | 41,10 | 43,30 | 43,30 |
Intesa Sanpaolo | 4,902 | -0,77 | 17.36.48 | 4,8945 | 4,9985 | 4,964 |
Recordati Ord | 53,00 | -1,67 | 17.35.28 | 52,75 | 53,95 | 53,95 |
Comer Industries | 28,30 | -1,74 | 17.35.10 | 28,30 | 28,60 | 28,50 |
Maire | 8,96 | +0,22 | 17.35.11 | 8,89 | 9,17 | 8,70 |
Danieli & C | 31,70 | +8,19 | 17.38.57 | 29,70 | 32,65 | 29,70 |
El.En. | 8,64 | +0,00 | 17.35.16 | 8,64 | 8,82 | 8,645 |