Il settore utility italiano è di poco in territorio negativo (-0,64%)
(Teleborsa) - Scambi sotto i livelli della vigilia per il comparto utility in Italia, mentre l'indice Utilities dell'Area Euro registra un ribasso più marcato.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso a quota 39.700, con una flessione dello 0,64% rispetto alla chiusura precedente, mentre l'indice EURO STOXX Utilities si ferma a 400, dopo aver esordito a 405.
Tra i titoli del FTSE MIB, performance infelice per Hera, che chiude la giornata del 30 ottobre con una variazione percentuale negativa dello 0,77% rispetto alla seduta precedente.
Discesa moderata per Italgas, che chiude la giornata del 30 ottobre con una variazione percentuale negativa dello 0,61% rispetto alla seduta precedente.
Tra le azioni del Ftse MidCap, seduta in ribasso per Ascopiave, che porta a casa un decremento dell'1,75%.
Frazionale ribasso per Alerion Clean Power, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,28%.
(Foto: © Alexander Raths | 123RF)
(Teleborsa) 30-10-2024 18:00
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso a quota 39.700, con una flessione dello 0,64% rispetto alla chiusura precedente, mentre l'indice EURO STOXX Utilities si ferma a 400, dopo aver esordito a 405.
Tra i titoli del FTSE MIB, performance infelice per Hera, che chiude la giornata del 30 ottobre con una variazione percentuale negativa dello 0,77% rispetto alla seduta precedente.
Discesa moderata per Italgas, che chiude la giornata del 30 ottobre con una variazione percentuale negativa dello 0,61% rispetto alla seduta precedente.
Tra le azioni del Ftse MidCap, seduta in ribasso per Ascopiave, che porta a casa un decremento dell'1,75%.
Frazionale ribasso per Alerion Clean Power, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,28%.
(Foto: © Alexander Raths | 123RF)
(Teleborsa) 30-10-2024 18:00