CONSOB sospende Rendimento Etico: gravi e pervasive irregolarità
(Teleborsa) - CONSOB ha sospeso Rendimento Etico, piattaforma attiva nel settore del lending crowdfunding, per un periodo di 120 giorni dalla prestazione del servizio di intermediazione della concessione di prestiti, sottolineando che esiste "un pericolo grave ed attuale per la tutela degli investitori".
Dagli accertamenti ispettivi condotti da CONSOB tra giugno e novembre 2024, sono emerse "gravi e pervasive carenze e irregolarità nell'implementazione e applicazione delle procedure che governano la prestazione del servizio di crowdfunding, afferenti a numerosi aspetti caratterizzanti l'operatività della stessa società".
In particolare, con riferimento al processo di individuazione e gestione dei conflitti di interesse, sono "emerse gravi lacune nell'implementazione e applicazione delle pertinenti procedure interne, tali da compromettere uno svolgimento dei servizi di crowdfunding onesto, equo e professionale e nel migliore interesse dei clienti".
Nel periodo di sospensione sono fatte salve le offerte pubblicate e non ancora concluse, e rimangono fermi e continuano a dover essere rispettati gli obblighi assunti con i titolari di progetti e con gli investitori in relazione alle offerte già concluse per le quali gli importi acquisiti devono ancora essere restituiti agli investitori.
CONSOB ricostruisce che Rendimento Etico è controllata interamente dalla società Case Italia unipersonale (con oggetto sociale consistente nello svolgimento di attività di formazione e di consulenza in campo immobiliare), di cui il socio unico è la società International Business Consulting D.O.O., con sede a Pula (società di capitali di diritto croato).
Solo a decorrere dai primi giorni di ottobre 2024, nella sezione denominata "Default" sono riportate alcune informazioni circa le situazioni in presenza delle quali un progetto è considerato in default e le conseguenze derivanti da tale classificazione; inoltre, da fine ottobre 2024 è stato pubblicato il tasso previsionale di default per l'anno 2024, che è pari al 19%.
Con specifico riferimento ai casi di default, gli ispettori della CONSOB hanno rilevato che, alla data dell'8 ottobre 2024, Rendimento Etico aveva individuato come progetti in default solo 7 casi, in cui i titolari di progetto hanno distratto i fondi destinati al rimborso e/o si sono resi irreperibili. Tuttavia, la società non aveva dato alcuna informativa del default sulla piattaforma, né agli investitori dei relativi progetti. Solo nella riunione del CdA. del 16 ottobre, in corso di ispezione, sono stati accertati 25 casi di default, compresi i citati 7 casi, e le conseguenti informazioni ai sottoscrittori circa la dichiarazione di default effettuata sono state pubblicate nella sezione del sito internet dedicata a ciascun progetto tra il 21 e il 30 ottobre 2024.
(Teleborsa) 12-12-2024 13:27
Dagli accertamenti ispettivi condotti da CONSOB tra giugno e novembre 2024, sono emerse "gravi e pervasive carenze e irregolarità nell'implementazione e applicazione delle procedure che governano la prestazione del servizio di crowdfunding, afferenti a numerosi aspetti caratterizzanti l'operatività della stessa società".
In particolare, con riferimento al processo di individuazione e gestione dei conflitti di interesse, sono "emerse gravi lacune nell'implementazione e applicazione delle pertinenti procedure interne, tali da compromettere uno svolgimento dei servizi di crowdfunding onesto, equo e professionale e nel migliore interesse dei clienti".
Nel periodo di sospensione sono fatte salve le offerte pubblicate e non ancora concluse, e rimangono fermi e continuano a dover essere rispettati gli obblighi assunti con i titolari di progetti e con gli investitori in relazione alle offerte già concluse per le quali gli importi acquisiti devono ancora essere restituiti agli investitori.
CONSOB ricostruisce che Rendimento Etico è controllata interamente dalla società Case Italia unipersonale (con oggetto sociale consistente nello svolgimento di attività di formazione e di consulenza in campo immobiliare), di cui il socio unico è la società International Business Consulting D.O.O., con sede a Pula (società di capitali di diritto croato).
Solo a decorrere dai primi giorni di ottobre 2024, nella sezione denominata "Default" sono riportate alcune informazioni circa le situazioni in presenza delle quali un progetto è considerato in default e le conseguenze derivanti da tale classificazione; inoltre, da fine ottobre 2024 è stato pubblicato il tasso previsionale di default per l'anno 2024, che è pari al 19%.
Con specifico riferimento ai casi di default, gli ispettori della CONSOB hanno rilevato che, alla data dell'8 ottobre 2024, Rendimento Etico aveva individuato come progetti in default solo 7 casi, in cui i titolari di progetto hanno distratto i fondi destinati al rimborso e/o si sono resi irreperibili. Tuttavia, la società non aveva dato alcuna informativa del default sulla piattaforma, né agli investitori dei relativi progetti. Solo nella riunione del CdA. del 16 ottobre, in corso di ispezione, sono stati accertati 25 casi di default, compresi i citati 7 casi, e le conseguenti informazioni ai sottoscrittori circa la dichiarazione di default effettuata sono state pubblicate nella sezione del sito internet dedicata a ciascun progetto tra il 21 e il 30 ottobre 2024.
(Teleborsa) 12-12-2024 13:27