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Veicoli commerciali, boom di immatricolazioni a giugno (+21,5%)
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Il primo semestre del 2024 si conclude con un significativo aumento del 17,7%, totalizzando 111.963 unità rispetto alle 95.131 del periodo gennaio-giugno 2023, frutto anche dell'immatricolazione di ordini inevasi nel 2023 per indisponibilità di prodotto.
Con l'apertura della piattaforma Invitalia lo scorso 3 giugno i nuovi incentivi sono diventati finalmente disponibili, e in una sola settimana sono andati esauriti i quasi 13 milioni di euro destinati all'acquisto di veicoli BEV, che rappresentano circa il 63% del totale delle richieste di incentivo per veicoli commerciali nel primo mese di attivazione. Per quanto riguarda, invece, le motorizzazioni tradizionali o alternative, è ancora disponibile più del 50% dei quasi 40 milioni di euro destinati ad incentivarne l'acquisto a fronte di rottamazione obbligatoria.
"In attesa di analizzare gli effetti degli incentivi – afferma Michele Crisci, Presidente dell'UNRAE - il mercato dei veicoli a zero emissioni continua a essere fermo. Il peso dei BEV si attesta all'1,7% nel primo semestre, con una crescita al 2% nel solo mese di giugno, quota ancora lontana dal 3,9% registrato a giugno di un anno fa". "Va ricordato poi che un contributo importante al processo di transizione energetica deriva dalla massima diffusione delle infrastrutture di ricarica - commenta Crisci –. A tale scopo l'UNRAE continua a ribadire la necessità di prevedere un credito d'imposta al 50% per gli investimenti privati in ricariche fast (oltre 70 kW) almeno fino al 2025".
(Foto: © Dmitry Kalinovsky/123RF)
(Teleborsa) 16-07-2024 16:17