USA, +254 mila occupati a settembre: ben sopra le attese
(Teleborsa) - Aumentano più delle attese i non-farm payrolls a settembre 2024, un indicatore molto osservato per comprendere lo stato di salute del mercato del lavoro statunitense. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%, rispetto al 4,2% del mese precedente e del consensus.
Sono stati aggiunti 254 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che ad agosto erano state create 159 mila buste paga (dato rivisto da 142 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è superiore alle attese del mercato che indicavano un aumento di 147 mila di posti di lavoro.
L'occupazione ha continuato a crescere nei settori della ristorazione, dell'assistenza sanitaria, della pubblica amministrazione, dell'assistenza sociale e dell'edilizia.
Il dato è superiore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati creati 223 mila posti di lavoro, contro i 114 mila rivisti di agosto e i 125 attesi dal mercato.
Gli occupati del settore manifatturiero sono scesi di 7 mila unità, contro una diminuzione di 5 mila unità stimate dal consensus e si confrontano con i -27 mila rivisti del mese precedente.
Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 35,36 dollari, registrando un aumento dello 0,4% su mese e del 4% su anno (contro attese per un +0,3 m/m e +3,8% a/a) dopo il +0,5% mensile e +3,9% tendenziale registrato ad agosto. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash )
(Teleborsa) 04-10-2024 14:33
Sono stati aggiunti 254 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che ad agosto erano state create 159 mila buste paga (dato rivisto da 142 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è superiore alle attese del mercato che indicavano un aumento di 147 mila di posti di lavoro.
L'occupazione ha continuato a crescere nei settori della ristorazione, dell'assistenza sanitaria, della pubblica amministrazione, dell'assistenza sociale e dell'edilizia.
Il dato è superiore alle aspettative anche nel settore privato: sono stati creati 223 mila posti di lavoro, contro i 114 mila rivisti di agosto e i 125 attesi dal mercato.
Gli occupati del settore manifatturiero sono scesi di 7 mila unità, contro una diminuzione di 5 mila unità stimate dal consensus e si confrontano con i -27 mila rivisti del mese precedente.
Le retribuzioni medie orarie si sono attestate a 35,36 dollari, registrando un aumento dello 0,4% su mese e del 4% su anno (contro attese per un +0,3 m/m e +3,8% a/a) dopo il +0,5% mensile e +3,9% tendenziale registrato ad agosto. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
(Foto: Nik Shuliahin on Unsplash )
(Teleborsa) 04-10-2024 14:33