Scuola, petizione Anief: personale in pensione a 60 anni con riscatto gratuito della laurea
(Teleborsa) - È forte il disagio dei lavoratori della scuola per l'obbligo di permanenza in servizio per via dell'età pensionabile spostata a 67 anni di età: il dato emerge dall'alto interesse per la petizione online con cui il sindacato Anief chiede il pensionamento a 60 anni e il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria. "In dieci giorni – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - la nostra petizione ha fatto riscontrare numeri record: oltre 55 mila adesioni, 42 mila condivisioni e 650 promotori. È una richiesta che il nostro sindacato sta ribadendo in tutte le sedi: il personale della scuola con la Legge Fornero si colloca a livello anagrafico tra i più vecchi al mondo, con inevitabili strascichi negativi sulla didattica poiché il gap generazionale si è allungato in modo esponenziale. Se consideriamo che si tratta di lavoratori particolarmente sottoposti a burnout, è chiaro che il problema sta diventando enorme".
"Per questi motivi – continua Pacifico - siamo sempre più convinti che sia giunto il momento di introdurre una norma che preveda il pensionamento subito dopo i 60 anni, il massimo contributivo e il riscatto gratuito della laurea. La richiesta del riscatto a zero spese degli studi svolti negli atenei fu fatta già nel 2022 dall'allora presidente dell'INPS Pasquale Tridico: lo definì ‘un intervento importante' che già adottano altri Paesi moderni come la Germania. Il provvedimento costerebbe 1,5 miliardi, ma sarebbe un investimento anche per i giovani e un riconoscimento agli anni di studio dedicati dal personale scolastico per accedere alla professione, così come avviene già per gli ufficiali dell'esercito italiano", conclude Pacifico.
(Teleborsa) 22-11-2024 14:18
"Per questi motivi – continua Pacifico - siamo sempre più convinti che sia giunto il momento di introdurre una norma che preveda il pensionamento subito dopo i 60 anni, il massimo contributivo e il riscatto gratuito della laurea. La richiesta del riscatto a zero spese degli studi svolti negli atenei fu fatta già nel 2022 dall'allora presidente dell'INPS Pasquale Tridico: lo definì ‘un intervento importante' che già adottano altri Paesi moderni come la Germania. Il provvedimento costerebbe 1,5 miliardi, ma sarebbe un investimento anche per i giovani e un riconoscimento agli anni di studio dedicati dal personale scolastico per accedere alla professione, così come avviene già per gli ufficiali dell'esercito italiano", conclude Pacifico.
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