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Professioni, Cataldi (Ungdcec): "Serve cambiamento reale, nuove normative su governance aziendale impongono cambio di passo"
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"Abbiamo voluto mettere insieme – ha detto Roberto Gennari, consigliere dell'Ungdcec – i tre interlocutori fondamentali nel mondo della finanza agevolata: i commercialisti, le istituzioni e il mondo imprenditoriale. Lavorare insieme, sulla programmazione delle misure e delle risorse, sarà essenziale per essere maggiormente efficaci. La Finanza Agevolata è a tutti gli effetti una specializzazione, che richiede studio, esperienza e una conoscenza approfondita delle norme vigenti".
Secondo Carolina Rumboldt, consigliera dell'Ungdcec, "occorre attuare un cambiamento culturale che non si limiti solo alla gestione del rischio e quindi orientata alla struttura interna, ma che abbia il coraggio di andare oltre coinvolgendo tutti. Si deve partire proprio dalla necessità di saper trasformare l'obbligatorietà in opportunità, comprenderne l'importanza e soprattutto non considerarlo solo un costo. Oggi più che mai è importante che noi giovani partecipiamo al dibattito pubblico ed al confronto con le istituzioni".
Parlando di specializzazioni, secondo Roberto Bonomo, consigliere dell'Ungdcec, "quello dei manager a tempo è un modello che risponde a più esigenze: quelle delle aziende che cercano competenze di livello da inserire nei loro team e quelle dei professionisti che, cercano un modo diverso di mettere a disposizione le proprie competenze. Crediamo nell'introduzione di un meccanismo che incentivi il conferimento di incarichi di Temporary Management a soggetti qualificati come i Commercialisti e intendiamo lavorare ad una proposta di legge a tutela delle imprese, degli investitori e dell'intero sistema Paese".
La risposta della politica alla sollecitazione del presidente Cataldi è stata espressa da Antonio Misiani, vicepresidente della commissione Bilancio al Senato. "Stiamo attraversando – ha detto Misiani – una fase di profonde trasformazioni. Pensiamo all'impatto della transizione ecologica e digitale su famiglie e imprese. I commercialisti devono ripensare la loro vocazione con una specializzazione crescente e la capacità di essere ancora più vicini alle imprese. La politica deve fare la sua parte ripensando gli strumenti per favorire gli strumenti per la crescita delle pmi. La finanza agevolata è un nodo cruciale".
L'impegno del governo per imprese e professioni è stato evidenziato da Paola Ambrogio, Commissione Bilancio a Palazzo Madama. "Il ruolo del commercialista – ha affermato Ambrogio – è fondamentale, grazie alla professionalità e alla competenza che gli consente di guidare imprese e famiglie in questa delicata fase. La politica cerca di essere al loro fianco. Abbiamo messo in campo una quantità di incentivi che non si era mai vista prima. Poi dobbiamo ascoltare le richieste della categoria e i suggerimenti. Lo abbiamo fatto in commissione Finanze rispetto ad alcuni temi che poi si sono trasformati in decreti. Bisogna infine procedere con la semplificazione dei processi".
"La politica ha avuto grande attenzione per i commercialisti. La stessa riforma fiscale – ha detto Luigi Marattin, Commissione Bilancio a Montecitorio – è stata realizzata con il supporto dei professionisti. C'è bisogno di un forte cambio di mentalità. Tante aziende nel passaggio generazionale cadono vittime di grandi fondi di private equity che hanno obiettivi diversi da quelli della crescita di lungo periodo. C'è dunque bisogno di consulenti strategici che siano in grado di favorire il rafforzamento delle realtà imprenditoriali, la crescita delle pmi e il radicamento di una cultura imprenditoriale più forte".
La sinergia tra istituzioni e professionisti è prioritaria per Ylenja Lucaselli, Commissione Bilancio della Camera. "C'è bisogno di cambiamento perché i professionisti – ha affermato Lucaselli – sono i primi interpreti delle modifiche normative e di quelli relativi alla società. Le libere professioni sono l'anello di congiunzione tra istituzioni e cittadini e per primi devono interpretare questa voglia di innovazione che è frutto anche dell'evoluzione a livello scientifico-tecnologico. Ecco perché il supporto alle istituzioni da parte dei commercialisti risulta sempre più indispensabile".
(Teleborsa) 15-07-2024 18:03