Open Fiber, a Misilmeri i cantieri del Piano Italia a 1 Giga: la fibra ottica ultraveloce raggiunge 881 civici
(Teleborsa) - Al via a Misilmeri i lavori di Open Fiber previsti dal "Piano Italia a 1 Giga". L'intervento nel comune in provincia di Palermo prevede il cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di 881 civici distribuiti sul territorio che corrispondono a 1.822 unità immobiliari tra abitazioni, attività commerciali e imprese. Ai fondi pubblici, che ammontano al 70% del progetto, si aggiunge un ulteriore 30% finanziato da Open Fiber. Tra le zone che saranno raggiunte dalla nuova infrastruttura ci sono Portella di Mare, contrada Cannita, Montagna Grande, contrada Blaschi, Catena Scalambra e contrada Don Cola.
La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di oltre 1 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all'accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese.
L'intervento su Misilmeri prevede il riuso di infrastrutture già esistenti e limiterà al minimo l'impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Le potenzialità della tecnologia FTTH sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. I cavi in fibra ottica, infatti, consumano meno energia riducendo l'emissione di anidride carbonica e calore in atmosfera.
"Apprezziamo l'impegno di Open Fiber che, grazie a questo investimento, dota la nostra comunità di un'infrastruttura di telecomunicazioni che migliora la qualità della vita dei cittadini, il lavoro dei professionisti e il business delle piccole e medie imprese locali - dice il sindaco Rosario Rizzolo -. Una transizione tecnologica che l'Amministrazione comunale ha pienamente recepito, poiché la fibra ottica consente di colmare il digital divide esistente e di superare le differenze nell'accesso ad una vasta gamma di servizi online grazie ad una connessione stabile e ultraveloce".
"L'obiettivo di Open Fiber è realizzare un'infrastruttura a banda ultra larga di ultima generazione che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità - spiega Gaspare Lunetto, field manager dell'azienda guidata dall'Amministratore delegato Giuseppe Gola -. Un traguardo di innovazione che stiamo raggiungendo per accelerare il processo di infrastrutturazione e garantire in tempi rapidi una rete ultraveloce a tutti i cittadini, i professionisti e le attività produttive di Misilmeri".
Open Fiber ha già realizzato a Misilmeri l'infrastruttura di telecomunicazioni ultrabroadband finanziata con fondi regionali e statali nell'ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL), collegando oltre 800 unità immobiliari situate incontrada Cannita, a Piano Stoppa e Piano Pantaleo.
Il "Piano Italia a 1 Giga" rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia. Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.
(Teleborsa) 11-12-2024 12:38
La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di oltre 1 Gigabit al secondo e permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all'accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese.
L'intervento su Misilmeri prevede il riuso di infrastrutture già esistenti e limiterà al minimo l'impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Le potenzialità della tecnologia FTTH sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. I cavi in fibra ottica, infatti, consumano meno energia riducendo l'emissione di anidride carbonica e calore in atmosfera.
"Apprezziamo l'impegno di Open Fiber che, grazie a questo investimento, dota la nostra comunità di un'infrastruttura di telecomunicazioni che migliora la qualità della vita dei cittadini, il lavoro dei professionisti e il business delle piccole e medie imprese locali - dice il sindaco Rosario Rizzolo -. Una transizione tecnologica che l'Amministrazione comunale ha pienamente recepito, poiché la fibra ottica consente di colmare il digital divide esistente e di superare le differenze nell'accesso ad una vasta gamma di servizi online grazie ad una connessione stabile e ultraveloce".
"L'obiettivo di Open Fiber è realizzare un'infrastruttura a banda ultra larga di ultima generazione che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità - spiega Gaspare Lunetto, field manager dell'azienda guidata dall'Amministratore delegato Giuseppe Gola -. Un traguardo di innovazione che stiamo raggiungendo per accelerare il processo di infrastrutturazione e garantire in tempi rapidi una rete ultraveloce a tutti i cittadini, i professionisti e le attività produttive di Misilmeri".
Open Fiber ha già realizzato a Misilmeri l'infrastruttura di telecomunicazioni ultrabroadband finanziata con fondi regionali e statali nell'ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL), collegando oltre 800 unità immobiliari situate incontrada Cannita, a Piano Stoppa e Piano Pantaleo.
Il "Piano Italia a 1 Giga" rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia. Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.
(Teleborsa) 11-12-2024 12:38