Logistica, Confetra incontra Vice Ministro Leo
(Teleborsa) - Si è tenuto oggi, 2 dicembre, un incontro tra Confetra e il Vice Ministro Maurizio Leo: due i principali temi sui quali si è incentrato l'incontro, la riforma doganale e l'introduzione della reverse charge dell'IVA negli appalti di logistica, sui quali Confetra da tempo, insieme alle sue Federazioni, ha richiamato l'attenzione del Governo e del Parlamento.
Il Presidente di Confetra De Ruvo ha ribadito al Vice Ministro le criticità del D.Lgs. 141/2024 sulla riforma doganale, inviate alle competenti Commissioni parlamentari prima della sua definitiva approvazione, riguardanti una serie di questioni sulle quali è necessario intervenire entro tempi rapidi: la qualificazione dell'IVA come diritto di confine, la soglia di € 10.000 prevista ai fini della segnalazione all'autorità giudiziaria per ravvisare eventuali fattispecie penali e/o di contrabbando, anche in caso di assenza di dolo e di semplice errore, la mancata previsione del ravvedimento operoso e la confisca dei beni oggetto di accertamento.
Riguardo alla reverse charge dell'IVA negli appalti di logistica, cioè alla previsione di trasferire al committente l'obbligo di versamento riguardante il fornitore, De Ruvo ha ribadito al Vice Ministro quanto recentemente segnalato anche al Ministro Giorgetti, riguardo alla possibilità di questa proposta di evitare l'evasione IVA, quantificata dalle indagini giudiziarie dell'ultimo anno in oltre mezzo miliardo di euro. A seguito delle rassicurazioni sull'attenzione al tema ricevute dal Ministro Giorgetti, De Ruvo ha chiesto al Vice Ministro Leo se sono stati avviati gli approfondimenti necessari per proporre alla Commissione europea l'applicazione della reverse charge almeno in via temporanea e sperimentale.
La riunione è risultata molto proficua grazie alle rassicurazioni ricevute dal Vice Ministro riguardo i due principali temi esaminati.
L'incontro si è concluso con l'impegno reciproco a restare aggiornati sullo sviluppo dei temi discussi e con la disponibilità di Confetra a fornire agli Uffici del Vice Ministro tutta la collaborazione necessaria.
(Teleborsa) 02-12-2024 17:52
Il Presidente di Confetra De Ruvo ha ribadito al Vice Ministro le criticità del D.Lgs. 141/2024 sulla riforma doganale, inviate alle competenti Commissioni parlamentari prima della sua definitiva approvazione, riguardanti una serie di questioni sulle quali è necessario intervenire entro tempi rapidi: la qualificazione dell'IVA come diritto di confine, la soglia di € 10.000 prevista ai fini della segnalazione all'autorità giudiziaria per ravvisare eventuali fattispecie penali e/o di contrabbando, anche in caso di assenza di dolo e di semplice errore, la mancata previsione del ravvedimento operoso e la confisca dei beni oggetto di accertamento.
Riguardo alla reverse charge dell'IVA negli appalti di logistica, cioè alla previsione di trasferire al committente l'obbligo di versamento riguardante il fornitore, De Ruvo ha ribadito al Vice Ministro quanto recentemente segnalato anche al Ministro Giorgetti, riguardo alla possibilità di questa proposta di evitare l'evasione IVA, quantificata dalle indagini giudiziarie dell'ultimo anno in oltre mezzo miliardo di euro. A seguito delle rassicurazioni sull'attenzione al tema ricevute dal Ministro Giorgetti, De Ruvo ha chiesto al Vice Ministro Leo se sono stati avviati gli approfondimenti necessari per proporre alla Commissione europea l'applicazione della reverse charge almeno in via temporanea e sperimentale.
La riunione è risultata molto proficua grazie alle rassicurazioni ricevute dal Vice Ministro riguardo i due principali temi esaminati.
L'incontro si è concluso con l'impegno reciproco a restare aggiornati sullo sviluppo dei temi discussi e con la disponibilità di Confetra a fornire agli Uffici del Vice Ministro tutta la collaborazione necessaria.
(Teleborsa) 02-12-2024 17:52