Innovazione, ENEA vince Premio Impatto 2024
(Teleborsa) - Il progetto ENEA "ES-PA - Energia e Sostenibilità per la PA" ha vinto il "Premio Impatto" per la categoria pubblica amministrazione, promosso dal Salone della CSR e dell'Innovazione Sociale. Il riconoscimento, giunto alla terza edizione, premia le realtà pubbliche, associative e imprenditoriali italiane che hanno saputo creare valore economico, sociale e ambientale e valutare l'impatto dei loro progetti. La consegna del premio è avvenuta presso l'Università Bocconi di Milano, nel corso di un evento organizzato dalla stessa Bocconi, insieme ad ASviS, Unioncamere, Sustainability Makers, Fondazione Global Compact Network Italia, Sodalitas e Koinètica,
In rappresentanza del gruppo di lavoro ENEA ES-PA, coordinato dalla Direzione Trasferimento tecnologico, hanno ritirato il premio Valentina Gentile e Vittoria Maria Peri.
"Questo riconoscimento sottolinea l'importanza di misurare l'impatto dei progetti che mirano a promuovere lo sviluppo sostenibile. Siamo orgogliosi che questo prestigioso premio sia stato assegnato proprio a un progetto ambizioso a guida ENEA come ES-PA, esempio di successo di innovazione fatta dalla pubblica amministrazione per la pubblica amministrazione, che ha permesso di rafforzare, con molteplici strumenti operativi e best practice, le competenze delle amministrazioni regionali e locali sui temi dell'energia e della sostenibilità e di sostenere concretamente la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio", dichiara Alessandro Coppola, responsabile della Direzione ENEA di Trasferimento tecnologico e a capo della task force ENEA per la gestione delle attività relative al Progetto ES-PA.
Gli esperti ENEA hanno infatti elaborato linee guida, documenti tecnici e normativi, strumenti operativi e rassegne tecnologiche e metodologiche per un totale di oltre 100 prodotti e servizi messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni. "I profili degli oltre 3 mila utenti del portale ES-PA e i 170 eventi che abbiamo organizzato testimoniano l'interesse non solo delle pubbliche amministrazioni centrali e locali, ma anche di imprese, liberi professionisti, energy manager ed EGE, docenti e studenti di università e scuole, dottorandi e ricercatori", aggiunge Coppola. "In sintesi, ES-PA dimostra come la ricerca al servizio di amministrazioni locali e portatori di interesse possa tradursi in azioni concrete e replicabili per trasferire i risultati dai laboratori ai territori, rispondendo alle esigenze di formazione in settori chiave come sostenibilità, circolarità, adattamento al cambiamento climatico, energie rinnovabili ed efficienza energetica", conclude Coppola.
Tra i principali risultati del progetto, spicca il primo Catasto Energetico Unico, sviluppato in Sicilia in collaborazione con la Regione. Questo strumento, che presto sarà adottato anche da Puglia, Lazio e Campania, integra gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) con i dati sugli impianti termici e gli edifici virtuali, permettendo la geolocalizzazione degli edifici sulla cartografia regionale.
Tra i progetti pilota, ENEA ha implementato il programma PELL (Public Energy Living Lab) a Livorno e progetti territoriali integrati per lo sviluppo economico sostenibile, realizzati a Lampedusa e Matera. Il PELL ha realizzato una rete di lampioni a LED intelligenti, semafori telecontrollati, sensori e telecamere per la gestione del traffico e del parcheggio, oltre al monitoraggio ambientale, consentendo risparmi energetici fino al 70% e una riduzione di oltre 1.400 tonnellate di CO2 all'anno.
I progetti territoriali integrati per lo sviluppo economico sostenibile hanno dato un valido e riconosciuto contributo alla promozione di nuove filiere produttive legate ai principi dell'economia circolare, attraverso l'applicazione di soluzioni tecnologiche e di governance innovative e il rafforzamento delle competenze locali. Con un ampio coinvolgimento delle giovani generazioni: particolarmente significativa, a tale riguardo, la School living lab, un progetto di divulgazione sui temi della sostenibilità e dei principi dell'economia circolare, in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Pitagora" di Policoro (Matera).
(Teleborsa) 11-10-2024 17:54
In rappresentanza del gruppo di lavoro ENEA ES-PA, coordinato dalla Direzione Trasferimento tecnologico, hanno ritirato il premio Valentina Gentile e Vittoria Maria Peri.
"Questo riconoscimento sottolinea l'importanza di misurare l'impatto dei progetti che mirano a promuovere lo sviluppo sostenibile. Siamo orgogliosi che questo prestigioso premio sia stato assegnato proprio a un progetto ambizioso a guida ENEA come ES-PA, esempio di successo di innovazione fatta dalla pubblica amministrazione per la pubblica amministrazione, che ha permesso di rafforzare, con molteplici strumenti operativi e best practice, le competenze delle amministrazioni regionali e locali sui temi dell'energia e della sostenibilità e di sostenere concretamente la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio", dichiara Alessandro Coppola, responsabile della Direzione ENEA di Trasferimento tecnologico e a capo della task force ENEA per la gestione delle attività relative al Progetto ES-PA.
Gli esperti ENEA hanno infatti elaborato linee guida, documenti tecnici e normativi, strumenti operativi e rassegne tecnologiche e metodologiche per un totale di oltre 100 prodotti e servizi messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni. "I profili degli oltre 3 mila utenti del portale ES-PA e i 170 eventi che abbiamo organizzato testimoniano l'interesse non solo delle pubbliche amministrazioni centrali e locali, ma anche di imprese, liberi professionisti, energy manager ed EGE, docenti e studenti di università e scuole, dottorandi e ricercatori", aggiunge Coppola. "In sintesi, ES-PA dimostra come la ricerca al servizio di amministrazioni locali e portatori di interesse possa tradursi in azioni concrete e replicabili per trasferire i risultati dai laboratori ai territori, rispondendo alle esigenze di formazione in settori chiave come sostenibilità, circolarità, adattamento al cambiamento climatico, energie rinnovabili ed efficienza energetica", conclude Coppola.
Tra i principali risultati del progetto, spicca il primo Catasto Energetico Unico, sviluppato in Sicilia in collaborazione con la Regione. Questo strumento, che presto sarà adottato anche da Puglia, Lazio e Campania, integra gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) con i dati sugli impianti termici e gli edifici virtuali, permettendo la geolocalizzazione degli edifici sulla cartografia regionale.
Tra i progetti pilota, ENEA ha implementato il programma PELL (Public Energy Living Lab) a Livorno e progetti territoriali integrati per lo sviluppo economico sostenibile, realizzati a Lampedusa e Matera. Il PELL ha realizzato una rete di lampioni a LED intelligenti, semafori telecontrollati, sensori e telecamere per la gestione del traffico e del parcheggio, oltre al monitoraggio ambientale, consentendo risparmi energetici fino al 70% e una riduzione di oltre 1.400 tonnellate di CO2 all'anno.
I progetti territoriali integrati per lo sviluppo economico sostenibile hanno dato un valido e riconosciuto contributo alla promozione di nuove filiere produttive legate ai principi dell'economia circolare, attraverso l'applicazione di soluzioni tecnologiche e di governance innovative e il rafforzamento delle competenze locali. Con un ampio coinvolgimento delle giovani generazioni: particolarmente significativa, a tale riguardo, la School living lab, un progetto di divulgazione sui temi della sostenibilità e dei principi dell'economia circolare, in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Pitagora" di Policoro (Matera).
(Teleborsa) 11-10-2024 17:54