G7 Tecnologia e Digitale, Butti: "Siamo avviando solida collaborazione globale su digitale e IA"
(Teleborsa) - Si è tenuta questa mattina a Cernobbio, sotto la guida della Presidenza italiana del G7, la riunione ministeriale su Tecnologia e Digitale. Il vertice, presieduto dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti, ha visto l'adozione da parte dei membri del G7 di un comunicato congiunto a riconoscimento degli importanti risultati raggiunti della Presidenza italiana quest'anno. Il comunicato è il frutto del percorso di collaborazione iniziato a Trento durante la prima riunione ministeriale della Presidenza italiana e in continuità con la Presidenza giapponese del 2023.
"La Ministeriale di Cernobbio su Tecnologia e Digitale – ha dichiarato Butti – colloca il nostro Paese al centro della conversazione globale su temi chiave per il benessere presente e futuro dei cittadini di tutto il mondo. La Presidenza italiana, attraverso il Dipartimento per la trasformazione digitale, ha guidato i lavori del G7 per promuovere lo sviluppo etico dell'Intelligenza Artificiale nel settore pubblico, migliorare l'accesso ai servizi digitali e identificare i punti comuni tra i vari approcci all'identità digitale. L'approccio concreto della Presidenza italiana, attento ai principi fondanti delle democrazie del G7, ha espresso risultati significativi grazie alla stretta collaborazione con i membri e le organizzazioni internazionali, come previsto dalla Dichiarazione di Trento del 15 marzo scorso. Oggi presentiamo a Cernobbio nuovi strumenti di lavoro per lo sviluppo della trasformazione digitale nel settore pubblico, come ad esempio il Toolkit sull'Intelligenza Artificiale, il Compendio sui Servizi Pubblici Digitali e la Mappatura degli approcci di Identità Digitale. Da ultimo, raccogliendo l'invito della Presidenza G7 del Giappone e della membership G7, abbiamo contribuito a sviluppare e testare un sistema di monitoraggio pilota per il Codice di Condotta del Processo di Hiroshima (HAIP)".
Sviluppo e uso sicuro e affidabile dei sistemi di Intelligenza Artificiale per il settore pubblico
L'IA rappresenta uno dei campi di innovazione più affascinanti e promettenti, con il potenziale di migliorare in modo significativo le nostre vite. Tuttavia, lo sviluppo e l'uso dei sistemi di IA non può prescindere dal rispetto dei valori democratici dei paesi del G7, dalla protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali. All'interno del D&TWG, la Presidenza italiana ha curato la produzione di un Toolkit per lo sviluppo e l'uso etico di applicazioni di IA nel settore pubblico. Il Toolkit è progettato per identificare tendenze, contesti normativi e altri fattori abilitanti l'IA tra i Paesi membri G7 con l'obiettivo di condividere esempi di buone pratiche e illustrare interventi prioritari per lo sviluppo e l'uso dell'IA in ecosistemi sicuri e affidabili, con particolare attenzione all'utilizzo della IA nel settore pubblico.
Fase Pilota e Monitoraggio del Processo di Hiroshima sull'IA – Codice di Condotta Globale
La Presidenza italiana, in continuità con i lavori della Presidenza Giappone del G7 (2023), si è impegnata a integrare il Codice di Condotta Internazionale per le Organizzazioni che Sviluppano Sistemi di IA Avanzati (HAIP CoC) sviluppando un meccanismo di monitoraggio. La Presidenza, con il supporto dell'OCSE, ha elaborato una prima bozza di quadro di monitoraggio su cui è stata lanciata una fase pilota tenutasi dal 19 luglio al 6 settembre 2024, e che ha visto la partecipazione di venti organizzazioni in dieci Paesi, garantendo il coinvolgimento di tutte le parti interessate. I risultati saranno presentati in un sintetico rapporto che guiderà l'elaborazione del sistema di monitoraggio definitivo, da realizzarsi nel corso dei restanti mesi della Presidenza italiana.
Il Compendio sui Servizi Pubblici Digitali
Un'infrastruttura pubblica digitale robusta facilita un accesso semplice, intuitivo e sicuro ai servizi pubblici essenziali, garantisce la resilienza dei Paesi e promuove l'inclusione sociale. La Presidenza ha sviluppato di concerto con l'OCSE, un Compendio sui Servizi Pubblici Digitali adottati dai membri del G7, condividendo buone pratiche ed esempi di successo.
Mappatura degli approcci di Identità Digitale
L'identità digitale ha un ruolo chiave nel promuovere una trasformazione digitale sicura, inclusiva ed efficiente, offrendo la possibilità a persone e aziende di provare la propria identità e condividere informazioni verificate. La crescente domanda di servizi digitali nel pubblico e nel privato, insieme al timore per possibili fenomeni di esclusione digitale, minacce alla cybersicurezza e di abuso di dati personali, rende necessaria la realizzazione di sistemi di identità digitale ben progettati e sostenuti da una governance appropriata. Sebbene forme tradizionali di identificazione e autenticazione come le carte d'identità fisiche, i passaporti, o le password rimangano importanti, non sono sufficienti a gestire le complessità dell'attuale panorama digitale. Lo scopo della Mappatura è identificare le caratteristiche comuni nei diversi approcci all'identità digitale dei membri G7 così da poter orientare le future attività del G7 e di altri forum internazionali.
(Teleborsa) 15-10-2024 20:22
"La Ministeriale di Cernobbio su Tecnologia e Digitale – ha dichiarato Butti – colloca il nostro Paese al centro della conversazione globale su temi chiave per il benessere presente e futuro dei cittadini di tutto il mondo. La Presidenza italiana, attraverso il Dipartimento per la trasformazione digitale, ha guidato i lavori del G7 per promuovere lo sviluppo etico dell'Intelligenza Artificiale nel settore pubblico, migliorare l'accesso ai servizi digitali e identificare i punti comuni tra i vari approcci all'identità digitale. L'approccio concreto della Presidenza italiana, attento ai principi fondanti delle democrazie del G7, ha espresso risultati significativi grazie alla stretta collaborazione con i membri e le organizzazioni internazionali, come previsto dalla Dichiarazione di Trento del 15 marzo scorso. Oggi presentiamo a Cernobbio nuovi strumenti di lavoro per lo sviluppo della trasformazione digitale nel settore pubblico, come ad esempio il Toolkit sull'Intelligenza Artificiale, il Compendio sui Servizi Pubblici Digitali e la Mappatura degli approcci di Identità Digitale. Da ultimo, raccogliendo l'invito della Presidenza G7 del Giappone e della membership G7, abbiamo contribuito a sviluppare e testare un sistema di monitoraggio pilota per il Codice di Condotta del Processo di Hiroshima (HAIP)".
Sviluppo e uso sicuro e affidabile dei sistemi di Intelligenza Artificiale per il settore pubblico
L'IA rappresenta uno dei campi di innovazione più affascinanti e promettenti, con il potenziale di migliorare in modo significativo le nostre vite. Tuttavia, lo sviluppo e l'uso dei sistemi di IA non può prescindere dal rispetto dei valori democratici dei paesi del G7, dalla protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali. All'interno del D&TWG, la Presidenza italiana ha curato la produzione di un Toolkit per lo sviluppo e l'uso etico di applicazioni di IA nel settore pubblico. Il Toolkit è progettato per identificare tendenze, contesti normativi e altri fattori abilitanti l'IA tra i Paesi membri G7 con l'obiettivo di condividere esempi di buone pratiche e illustrare interventi prioritari per lo sviluppo e l'uso dell'IA in ecosistemi sicuri e affidabili, con particolare attenzione all'utilizzo della IA nel settore pubblico.
Fase Pilota e Monitoraggio del Processo di Hiroshima sull'IA – Codice di Condotta Globale
La Presidenza italiana, in continuità con i lavori della Presidenza Giappone del G7 (2023), si è impegnata a integrare il Codice di Condotta Internazionale per le Organizzazioni che Sviluppano Sistemi di IA Avanzati (HAIP CoC) sviluppando un meccanismo di monitoraggio. La Presidenza, con il supporto dell'OCSE, ha elaborato una prima bozza di quadro di monitoraggio su cui è stata lanciata una fase pilota tenutasi dal 19 luglio al 6 settembre 2024, e che ha visto la partecipazione di venti organizzazioni in dieci Paesi, garantendo il coinvolgimento di tutte le parti interessate. I risultati saranno presentati in un sintetico rapporto che guiderà l'elaborazione del sistema di monitoraggio definitivo, da realizzarsi nel corso dei restanti mesi della Presidenza italiana.
Il Compendio sui Servizi Pubblici Digitali
Un'infrastruttura pubblica digitale robusta facilita un accesso semplice, intuitivo e sicuro ai servizi pubblici essenziali, garantisce la resilienza dei Paesi e promuove l'inclusione sociale. La Presidenza ha sviluppato di concerto con l'OCSE, un Compendio sui Servizi Pubblici Digitali adottati dai membri del G7, condividendo buone pratiche ed esempi di successo.
Mappatura degli approcci di Identità Digitale
L'identità digitale ha un ruolo chiave nel promuovere una trasformazione digitale sicura, inclusiva ed efficiente, offrendo la possibilità a persone e aziende di provare la propria identità e condividere informazioni verificate. La crescente domanda di servizi digitali nel pubblico e nel privato, insieme al timore per possibili fenomeni di esclusione digitale, minacce alla cybersicurezza e di abuso di dati personali, rende necessaria la realizzazione di sistemi di identità digitale ben progettati e sostenuti da una governance appropriata. Sebbene forme tradizionali di identificazione e autenticazione come le carte d'identità fisiche, i passaporti, o le password rimangano importanti, non sono sufficienti a gestire le complessità dell'attuale panorama digitale. Lo scopo della Mappatura è identificare le caratteristiche comuni nei diversi approcci all'identità digitale dei membri G7 così da poter orientare le future attività del G7 e di altri forum internazionali.
(Teleborsa) 15-10-2024 20:22