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Ex Ilva, iniziano questa settimana le visite dei potenziali acquirenti
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"Entro luglio – aveva annunciato intanto sabato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso – pensiamo di poter attivare le procedure per l'assegnazione degli impianti con un programma di ripristino produttivo che prevede la ripresa del secondo altoforno in ottobre, la riattivazione del terzo altoforno a metà del prossimo anno, così da aggiungere a livelli potenziali produttivi di 6 milioni di tonnellate, il limite massimo che oggi può realizzare quello stabilimento. Credo che entro un mese sarà possibile sbloccare le risorse in linea con i programmi per il ripristino produttivo che i commissari si sono dati".
Il ministro aveva poi fatto sapere che da Bruxelles è arrivato l'ok al prestito ponte di 320 milioni per garantire continuità occupazionale e produttiva degli impianti. "La commissaria europea per la concorrenza Margrethe Vestager - ha dichiarato Urso - ha confermato che a breve sarà concessa l'autorizzazione europea per le risorse del prestito ponte all'ex Ilva a salvaguardia degli impianti e al ripristino della loro attività produttiva. Da parte della Commissione europea c'è il pieno consenso".
Dell'ex Ilva oggi ha parlato a Bari il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. "I temi della decarbonizzazione dell'ex Ilva e della revisione dell'Autorizzazione integrata ambientale sono indubbiamente alla nostra attenzione. Si è avviata nuovamente la procedura una decina di giorni fa - ha sottolineato il ministro - nel momento in cui i commissari hanno ritirato il ricorso contro il provvedimento di proroga e la questione procede ordinariamente. I commissari stanno andando avanti nella produzione del piano industriale e gli obiettivi nostri li manteniamo tutti. Noi siamo il secondo produttore d'acciaio d'Europa e il rimanere senza acciaio, senza l'acciaio moderno, diventerebbe un problema. Dobbiamo andare avanti in modo spedito perché quello è il percorso da seguire, la neutralità rispetto alle emissioni".
(Teleborsa) 03-06-2024 20:08