EduFin Index 2024: alfabetizzazione finanziaria degli italiani ancora insufficiente
(Teleborsa) - Anche l'edizione 2024 di EduFin Index certifica un l'insufficiente livello di alfabetizzazione finanziaria ed assicurativa degli italiani, seppur con differenze territoriali, e l'0esistenza di gap ancora signicativi in termini di genere ed età. E' quanto emerge dal 3° Rapporto EduFin Index, l'Osservatorio di Alleanza Assicurazioni, Compagnia di Generali Italia, realizzato insieme a Fondazione Mario Gasbarri con la collaborazione scientifica di SDA Bocconi, presentato oggi in Senato, a Roma. L'evento è patrocinato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L'Osservatorio mette in relazione le conoscenze finanziarie e assicurative degli italiani con il loro comportamento. La ricerca ha convolto un campione di 4.000 intervistati, con un focus particolare sulla situazione di donne e giovani.
Il livello medio di Edufin Index si attesta a 56 su 10 : non riesce quindi a raggiungere la sufficienza (60 su 100). Negli ultimi dodici mesi, in particolare, è aumentato di due punti percentuali il numero di persone che vivono una condizione di analfabetismo finanziario e assicurativo, salendo al 12% della popolazione e tornando ai livelli registrati nel 2022. Dopo il significativo incremento di chi raggiungeva la sufficienza (+7%) registrato nel 2023, l'alfabetizzazione finanziaria e assicurativa degli italiani si è stabilizzata nell'ultimo anno: oggi solo il 40% della popolazione raggiunge la sufficienza, rispetto al 41% del 2023.
Anche questa edizione del rapporto conferma poi l'esistenza di un gender gap (di 5 punti) e un gap geografico tra Nord e Sud (di 4 punti); aumenta il generation gap che vede i giovanissimi (18-24 anni) con punteggi inferiori (di 7 punti) a quelli dei più adulti (over 35 anni).
"L'educazione finanziaria e assicurativa incide in maniera determinante sul benessere e l'equità sociale del Paese. Solo cittadini adeguatamente preparati, sono in condizione di compiere scelte consapevoli e informate, non influenzate dall'emotività", commenta Davide Passero, CEO di Alleanza Assicurazioni e Country Chief Marketing & Product Officer di Generali Italia.
"La terza edizione di Edufin Index conferma la necessità di un'azione corale da parte di operatori privati, istituzioni e associazioni per migliorare l'attuale livello di conoscenza della popolazione così da raggiungere il livello di sufficienza e superare le realtà di fragilità individuate dal nostro Rapporto, giovani e donne in primis".
"In questo processo, il ruolo di consulente finanziario e assicurativo può essere interpretato al femminile ed essere un fattore decisivo per promuovere l'empowerment finanziario femminile. - sottolinea Passero - È anche per questo che, in Alleanza, abbiamo deciso di mettere al centro del nostro Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa, proprio le nostre consulenti: sono il 50% della nostra organizzazione e rappresentano il 'role model' per altre donne promosso nel progetto "Donne che parlano alle Donne di Denaro". Negli ultimi anni, abbiamo organizzato oltre 6.000 eventi coinvolgendo più di 380.000 persone, metà delle quali donne".
Secondo il Report, il ridotto interesse verso l'argomento e la bassa propensione a informarsi rimangono fattori chiave che contribuiscono alla loro minore alfabetizzazione finanziaria e assicurativa delle donne rispetto agli uomini. Tuttavia, il gender gap è influenzato anche dalla bassa autonomia decisionale delle donne che trova origine nel contesto e nelle dinamiche familiari.
La ricerca 2024 ha voluto mettere in relazione il dato dell'alfabetizzazione proprio con status (single o in coppia) e rilevanza economica delle donne all'interno del proprio nucleo familiare. Il Rapporto ha evidenziato che quando le donne sono single e si trovano in una condizione di necessaria autonomia nella gestione delle proprie finanze , raggiungono i medesimi risultati Edufin degli uomini. Al contrario, le donne in coppia tendono a perdere autonomia decisionale. Anche quando sono le principali percettrici di reddito all'interno della coppia e possiedono un alto livello di alfabetizzazione finanziaria, sono portate a condividere le principali scelte economiche con il partner. La ricerca conferma che, anche quando le donne guadagnano più del partner, nel 60% dei casi si occupano comunque completamente della gestione domestica.
Anche i giovani (18-24 anni) rimangono tra i gruppi di popolazione che non raggiungono ancora la sufficienza (livello Edufin Index 50), ma rispetto alle precedenti generazioni la Generazione Z ha un più alto livello di socializzazione finanziaria,. Infatti, i genitori di oggi dedicano più tempo all'insegnamento finanziario verso i figli e, rispetto alle precedenti generazioni, i giovani d'oggi cominciano a gestire prima il denaro, nonostante la maggior parte lo riceva solo nel momento del bisogno. Nella Generazione Z si riduce il gender gap rispetto alle precedenti generazioni.
Prende il via quest'anno anche il Premio Edufin Index Donna, un importante riconoscimento per l'attività svolta da tre organizzazioni non profit che operano nell'ambito dell'empowerment finanziario femminile. Generali Italia insieme ad Alleanza Assicurazioni hanno voluto premiare le rappresentanti delle organizzazioni vincitrici: Clotilde Rossi e Maria Luciana Scandola per l'Associazione di Carità San Zeno ODV ETS, Catia Feoli e Alessandra Avanzi per CADMI - Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, Manuela Prandini e Mary Cris Cocjin per Penso a Te - Educazione Finanziaria al Femminile APS. Grazie a queste iniziative, donne in condizioni di fragilità estrema, migranti e rifugiate e donne vittima di violenza hanno potuto acquisire competenze utili ed entrare in reti di solidarietà in grado di ridurre le loro situazioni di disagio.
Anche quest'anno, e per il quarto anno consecutivo, Alleanza aderisce al "Mese dell'Educazione Finanziaria" - organizzato dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria - attraverso una serie di appuntamenti che vengono inaugurati oggi, 30 ottobre a Roma, con la presentazione dell'Edufin Index.
Prosegue per il quarto anno consecutivo ol "Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa" di Alleanza per diffondere la cultura finanziaria e assicurativa tra gli italiani, che ha un importante ruolo sociale in linea con gli obiettivi dell'Agenda Onu al 2030. Il programma, avviato dal 2020 è articolato in seminari gratuiti - Protection Day, Investment Day, Previdenza Day - ed eventi territoriali. Nel 2024 la Compagnia ha inoltre lanciato il "Tour dell'Educazione Finanziaria", un viaggio in sette tappe attraverso l'Italia, con la partecipazione delle Consulenti di Alleanza e delle istituzioni locali, per affrontare le differenti situazioni di fragilità finanziaria emerse dall'Osservatorio.
(Teleborsa) 30-10-2024 16:07
L'Osservatorio mette in relazione le conoscenze finanziarie e assicurative degli italiani con il loro comportamento. La ricerca ha convolto un campione di 4.000 intervistati, con un focus particolare sulla situazione di donne e giovani.
Il livello medio di Edufin Index si attesta a 56 su 10 : non riesce quindi a raggiungere la sufficienza (60 su 100). Negli ultimi dodici mesi, in particolare, è aumentato di due punti percentuali il numero di persone che vivono una condizione di analfabetismo finanziario e assicurativo, salendo al 12% della popolazione e tornando ai livelli registrati nel 2022. Dopo il significativo incremento di chi raggiungeva la sufficienza (+7%) registrato nel 2023, l'alfabetizzazione finanziaria e assicurativa degli italiani si è stabilizzata nell'ultimo anno: oggi solo il 40% della popolazione raggiunge la sufficienza, rispetto al 41% del 2023.
Anche questa edizione del rapporto conferma poi l'esistenza di un gender gap (di 5 punti) e un gap geografico tra Nord e Sud (di 4 punti); aumenta il generation gap che vede i giovanissimi (18-24 anni) con punteggi inferiori (di 7 punti) a quelli dei più adulti (over 35 anni).
"L'educazione finanziaria e assicurativa incide in maniera determinante sul benessere e l'equità sociale del Paese. Solo cittadini adeguatamente preparati, sono in condizione di compiere scelte consapevoli e informate, non influenzate dall'emotività", commenta Davide Passero, CEO di Alleanza Assicurazioni e Country Chief Marketing & Product Officer di Generali Italia.
"La terza edizione di Edufin Index conferma la necessità di un'azione corale da parte di operatori privati, istituzioni e associazioni per migliorare l'attuale livello di conoscenza della popolazione così da raggiungere il livello di sufficienza e superare le realtà di fragilità individuate dal nostro Rapporto, giovani e donne in primis".
"In questo processo, il ruolo di consulente finanziario e assicurativo può essere interpretato al femminile ed essere un fattore decisivo per promuovere l'empowerment finanziario femminile. - sottolinea Passero - È anche per questo che, in Alleanza, abbiamo deciso di mettere al centro del nostro Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa, proprio le nostre consulenti: sono il 50% della nostra organizzazione e rappresentano il 'role model' per altre donne promosso nel progetto "Donne che parlano alle Donne di Denaro". Negli ultimi anni, abbiamo organizzato oltre 6.000 eventi coinvolgendo più di 380.000 persone, metà delle quali donne".
Secondo il Report, il ridotto interesse verso l'argomento e la bassa propensione a informarsi rimangono fattori chiave che contribuiscono alla loro minore alfabetizzazione finanziaria e assicurativa delle donne rispetto agli uomini. Tuttavia, il gender gap è influenzato anche dalla bassa autonomia decisionale delle donne che trova origine nel contesto e nelle dinamiche familiari.
La ricerca 2024 ha voluto mettere in relazione il dato dell'alfabetizzazione proprio con status (single o in coppia) e rilevanza economica delle donne all'interno del proprio nucleo familiare. Il Rapporto ha evidenziato che quando le donne sono single e si trovano in una condizione di necessaria autonomia nella gestione delle proprie finanze , raggiungono i medesimi risultati Edufin degli uomini. Al contrario, le donne in coppia tendono a perdere autonomia decisionale. Anche quando sono le principali percettrici di reddito all'interno della coppia e possiedono un alto livello di alfabetizzazione finanziaria, sono portate a condividere le principali scelte economiche con il partner. La ricerca conferma che, anche quando le donne guadagnano più del partner, nel 60% dei casi si occupano comunque completamente della gestione domestica.
Anche i giovani (18-24 anni) rimangono tra i gruppi di popolazione che non raggiungono ancora la sufficienza (livello Edufin Index 50), ma rispetto alle precedenti generazioni la Generazione Z ha un più alto livello di socializzazione finanziaria,. Infatti, i genitori di oggi dedicano più tempo all'insegnamento finanziario verso i figli e, rispetto alle precedenti generazioni, i giovani d'oggi cominciano a gestire prima il denaro, nonostante la maggior parte lo riceva solo nel momento del bisogno. Nella Generazione Z si riduce il gender gap rispetto alle precedenti generazioni.
Prende il via quest'anno anche il Premio Edufin Index Donna, un importante riconoscimento per l'attività svolta da tre organizzazioni non profit che operano nell'ambito dell'empowerment finanziario femminile. Generali Italia insieme ad Alleanza Assicurazioni hanno voluto premiare le rappresentanti delle organizzazioni vincitrici: Clotilde Rossi e Maria Luciana Scandola per l'Associazione di Carità San Zeno ODV ETS, Catia Feoli e Alessandra Avanzi per CADMI - Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, Manuela Prandini e Mary Cris Cocjin per Penso a Te - Educazione Finanziaria al Femminile APS. Grazie a queste iniziative, donne in condizioni di fragilità estrema, migranti e rifugiate e donne vittima di violenza hanno potuto acquisire competenze utili ed entrare in reti di solidarietà in grado di ridurre le loro situazioni di disagio.
Anche quest'anno, e per il quarto anno consecutivo, Alleanza aderisce al "Mese dell'Educazione Finanziaria" - organizzato dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria - attraverso una serie di appuntamenti che vengono inaugurati oggi, 30 ottobre a Roma, con la presentazione dell'Edufin Index.
Prosegue per il quarto anno consecutivo ol "Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa" di Alleanza per diffondere la cultura finanziaria e assicurativa tra gli italiani, che ha un importante ruolo sociale in linea con gli obiettivi dell'Agenda Onu al 2030. Il programma, avviato dal 2020 è articolato in seminari gratuiti - Protection Day, Investment Day, Previdenza Day - ed eventi territoriali. Nel 2024 la Compagnia ha inoltre lanciato il "Tour dell'Educazione Finanziaria", un viaggio in sette tappe attraverso l'Italia, con la partecipazione delle Consulenti di Alleanza e delle istituzioni locali, per affrontare le differenti situazioni di fragilità finanziaria emerse dall'Osservatorio.
(Teleborsa) 30-10-2024 16:07