ANITA celebra 80 anni: un ponte che unisce passato e futuro
(Teleborsa) - ANITA, prima Associazione italiana del settore dell'autotrasporto merci e della logistica, festeggia 80 anni dalla sua nascita con l'evento intitolato "Dentro la storia - Proiettati verso il futuro", tenutosi a Villa Miani a Roma, Invitati a partecipare il Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ed il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. La storia di ANITA inizia nel 1944, a seguito dell'iniziativa posta in essere da un gruppo di autotrasportatori per affrontare le complessità generate dal conflitto mondiale. Nata in seno a Confindustria, l'Associazione si è fatta da subito portatrice degli interessi della categoria per rendere l'autotrasporto merci protagonista della crescita e dello sviluppo dell'Italia durante e dopo la guerra, durante la delicatissima fase della ricostruzione e, successivamente, nel periodo del miracolo economico grazie anche al potenziamento della rete stradale che ha consentito alla gomma di affermarsi come modalità di trasporto efficiente e ancora oggi maggiormente utilizzata.
Da anni l'Associazione affianca le imprese del settore nella consapevolezza che il trasporto merci è un protagonista strategico per la competitività del Paese. Consapevolezza che ANITA riafferma anche oggi, di fronte alle sfide globali imposte dall'era moderna, quali innovazione, sostenibilità ed efficienza. Di qui la necessità di adottare strategie sempre più costruttive, innescando un circolo virtuoso ispirato ad una visione sempre più collaborativa tra gli attori della filiera.
"Celebrare gli 80 anni di ANITA significa celebrare l'autotrasporto e la sua storia", afferma il Presidente Riccardo Morelli, aggiungendo "le nostre aziende hanno garantito la crescita economica e sociale del Paese, salvaguardando la continuità delle filiere made in Italy fuori e dentro i confini e assicurando gli approvvigionamenti anche nei momenti più difficili del passato. Un impegno al servizio dell'Italia, svolto da sempre con coraggio, che oggi deve essere valorizzato e ulteriormente sviluppato nell'ambito di una maggiore collaborazione da parte di tutti gli stakeholder della filiera, per affrontare insieme le sfide globali e aumentare così la capacità competitiva dell'Italia".
L'iniziativa "Dentro la storia - Proiettati verso il futuro" ha l'obiettivo di esplorare e proiettare il trasporto merci nel futuro, attraverso le testimonianze di chi oggi è chiamato a guidare il cambiamento, contaminando le esperienze del trasporto e della logistica con le buone pratiche che in altri ambiti sono valse il successo.
Durante l'evento spazio alla testimonianza di Nives Meroi, alpinista tra le più esperte, che trasferendo la sua esperienza alla platea permette di guardare il mondo da un'altra prospettiva, a qualsiasi latitudine ci si trovi, suggerendo a chi ascolta di conservare un approccio nuovo e fuori dagli schemi.
Previsto l'intervento istituzionale del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. A seguire, la tavola rotonda dal titolo "Realizzare imprese che sembrano impossibili" animata dal punto di vista di Davide Bordoni, Amministratore Unico di RAM – Logistica Infrastrutture e Trasporti; Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics; Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti presso la Camera dei Deputati; Riccardo Morelli, Presidente di ANITA e Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma.
Nel suo intervento, Leopoldo Destro, Delegato del Presidente di Confindustria ai Trasporti e alla Logistica, porta la visione della Confederazione sul ruolo del settore per l'industria e per la competitività del Paese.
Al termine, le conclusioni del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e la premiazione, da parte del Presidente dell'Albo Autotrasporto, Enrico Finocchi, dell'Autista dell'Anno 2024, il contest giunto alla terza edizione e che elegge il conducente più meritevole tra quelli che lavorano per le 1.700 aziende associate ad ANITA.
(Teleborsa) 24-10-2024 19:39