Alstom celebra il lancio della metropolitana di Riyadh
(Teleborsa) - Alstom, leader globale nella mobilità intelligente e sostenibile, celebra il lancio della rete metropolitana di Riyadh, un progetto chiave nell'ambito dei piani delineati dalla Royal Commission for Riyadh City (RCRC) per migliorare la mobilità e la qualità della vita nella capitale saudita. La nuova rete si estende per 176 km e comprende sei linee, 85 stazioni tecnologicamente innovative e sette depositi. Essa rappresenta una delle infrastrutture metropolitane più avanzate al mondo e mira a trasformare la mobilità urbana nella città, riducendo la congestione stradale e migliorando la qualità dell'aria.
Un contributo fondamentale al progetto è stato fornito dal sito Alstom di Valmadrera (LC) che ha progettato, prodotto e fornito il sistema di Terza Rotaia da 750Vcc per un totale di 139 km di rete. La produzione, completata tra il 2016 e il 2018, ha riguardato la Linea 4 (Yellow Line), lunga 67,5 km, incluso il deposito 4&6; la Linea 5 (Green Line), lunga 29,6 km, con il deposito 5, e la Linea 6 (Purple Line), lunga 41,5 km. La partecipazione di Valmadrera al progetto della metropolitana di Riyadh conferma l'eccellenza tecnica e la capacità del sito nel soddisfare le esigenze più ambiziose dell'industria dei trasporti.
La metropolitana di Riyadh, progettata per trasportare fino a 3,6 milioni di passeggeri al giorno, contribuirà a diminuire la dipendenza dai veicoli privati, con un risparmio di circa 3,5 milioni di litri di carburante all'anno e una riduzione delle emissioni di CO2 di più di 12,5 milioni di tonnellate, insieme ad altre sostanze inquinanti come monossido di azoto, particolato fine e e altri composti organici volatili. La rete entrerà in servizio gradualmente, con la Linea Gialla (linea 4) e la Linea Viola (Linea 6) che hanno aperto il primo dicembre, seguite dalla Linea Verde (Linea 5) il 15 dicembre e dalla Linea Arancione (Linea 3) che aprirà il prossimo 5 gennaio.
Il progetto ha inoltre visto Alstom fornire 47 treni Innovia per la linea arancione e 69 treni Metropolis per le linee gialla, verde e viola, progettati per rispondere alle esigenze specifiche di Riyadh, garantendo prestazioni ed efficienza elevate. La metropolitana integra tecnologie avanzate, tra cui il sistema di segnalamento Urbalis CBTC di Alstom per operazioni sicure ed efficienti, e la tecnologia HESOP, che recupera l'energia di frenata, riducendo i costi operativi e il consumo energetico.
(Teleborsa) 20-12-2024 14:31
Un contributo fondamentale al progetto è stato fornito dal sito Alstom di Valmadrera (LC) che ha progettato, prodotto e fornito il sistema di Terza Rotaia da 750Vcc per un totale di 139 km di rete. La produzione, completata tra il 2016 e il 2018, ha riguardato la Linea 4 (Yellow Line), lunga 67,5 km, incluso il deposito 4&6; la Linea 5 (Green Line), lunga 29,6 km, con il deposito 5, e la Linea 6 (Purple Line), lunga 41,5 km. La partecipazione di Valmadrera al progetto della metropolitana di Riyadh conferma l'eccellenza tecnica e la capacità del sito nel soddisfare le esigenze più ambiziose dell'industria dei trasporti.
La metropolitana di Riyadh, progettata per trasportare fino a 3,6 milioni di passeggeri al giorno, contribuirà a diminuire la dipendenza dai veicoli privati, con un risparmio di circa 3,5 milioni di litri di carburante all'anno e una riduzione delle emissioni di CO2 di più di 12,5 milioni di tonnellate, insieme ad altre sostanze inquinanti come monossido di azoto, particolato fine e e altri composti organici volatili. La rete entrerà in servizio gradualmente, con la Linea Gialla (linea 4) e la Linea Viola (Linea 6) che hanno aperto il primo dicembre, seguite dalla Linea Verde (Linea 5) il 15 dicembre e dalla Linea Arancione (Linea 3) che aprirà il prossimo 5 gennaio.
Il progetto ha inoltre visto Alstom fornire 47 treni Innovia per la linea arancione e 69 treni Metropolis per le linee gialla, verde e viola, progettati per rispondere alle esigenze specifiche di Riyadh, garantendo prestazioni ed efficienza elevate. La metropolitana integra tecnologie avanzate, tra cui il sistema di segnalamento Urbalis CBTC di Alstom per operazioni sicure ed efficienti, e la tecnologia HESOP, che recupera l'energia di frenata, riducendo i costi operativi e il consumo energetico.
(Teleborsa) 20-12-2024 14:31