Wall Street positiva nonostante debolezza big tech
(Teleborsa) - A Wall Street, il Dow Jones ha terminato la giornata con un aumento dell'1,06%, a 43.870 punti; sulla stessa linea, l'S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.949 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,36%); pressoché invariato l'S&P 100 (+0,15%).
Alphabet è scesa dopo che il Dipartimento di Giustizia ha chiesto a un giudice che Google venda il suo browser Chrome e prenda altre misure per porre fine al suo monopolio sulla ricerca online. Nvidia, in una seduta volatile, ha chiuso in rialzo dopo risultati trimestrali migliori del previsto e una solida guidance, per il rallentamento della crescita dei ricavi rispetto ai trimestri precedenti.
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori utilities (+1,75%), finanziario (+1,27%) e beni di consumo per l'ufficio (+1,24%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -1,73%, si attesta come peggiore del mercato.
Al top tra i giganti di Wall Street, IBM (+3,60%), Salesforce (+3,12%), Home Depot (+2,58%) e Merck (+2,47%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amazon, che ha terminato le contrattazioni a -2,24%. In rosso Boeing, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,83%. Discesa modesta per McDonald's, che cede un piccolo -0,84%. Pensosa United Health, con un calo frazionale dello 0,50%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, MongoDB (+11,91%), Constellation Energy (+7,05%), Datadog (+6,19%) e Micron Technology (+4,47%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su PDD Holdings, che ha chiuso a -10,69%. Sessione nera per Alphabet, che lascia sul tappeto una perdita del 4,74%. In perdita Alphabet, che scende del 4,56%. Spicca la prestazione negativa di GE Healthcare Technologies, che scende del 3,42%.
(Teleborsa) 22-11-2024 00:10
Alphabet è scesa dopo che il Dipartimento di Giustizia ha chiesto a un giudice che Google venda il suo browser Chrome e prenda altre misure per porre fine al suo monopolio sulla ricerca online. Nvidia, in una seduta volatile, ha chiuso in rialzo dopo risultati trimestrali migliori del previsto e una solida guidance, per il rallentamento della crescita dei ricavi rispetto ai trimestri precedenti.
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori utilities (+1,75%), finanziario (+1,27%) e beni di consumo per l'ufficio (+1,24%). Il settore telecomunicazioni, con il suo -1,73%, si attesta come peggiore del mercato.
Al top tra i giganti di Wall Street, IBM (+3,60%), Salesforce (+3,12%), Home Depot (+2,58%) e Merck (+2,47%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Amazon, che ha terminato le contrattazioni a -2,24%. In rosso Boeing, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,83%. Discesa modesta per McDonald's, che cede un piccolo -0,84%. Pensosa United Health, con un calo frazionale dello 0,50%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, MongoDB (+11,91%), Constellation Energy (+7,05%), Datadog (+6,19%) e Micron Technology (+4,47%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su PDD Holdings, che ha chiuso a -10,69%. Sessione nera per Alphabet, che lascia sul tappeto una perdita del 4,74%. In perdita Alphabet, che scende del 4,56%. Spicca la prestazione negativa di GE Healthcare Technologies, che scende del 3,42%.
(Teleborsa) 22-11-2024 00:10