Sui livelli della vigilia la Borsa di New York
(Teleborsa) - Wall Street continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17% sul Dow Jones; sulla stessa linea, resta piatto l'S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 5.833 punti. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,32%); pressoché invariato l'S&P 100 (+0,02%).
Sul fronte macroeconomico, deludono i dati sul PIL che è cresciuto del 2,8% nel terzo trimestre 2024, secondo la lettura preliminare, mentre le attese erano per un rialzo del 3,1%. Il dato sull'inflazione PCE rallenta all'1,5%, dopo il 2,5% del trimestre precedente.
Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l'agenzia che si occupa di preparare le buste paga, sono stati creati 233.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, dato più alto dal luglio 2023, mentre le previsioni erano per la creazione di 113.000 posti di lavoro.
Prosegue nel frattempo la stagione delle trimestrali, che vede coinvolte ancora le big tech, come Microsoft, Meta Platforms, Amazon ed Apple. Alphabet, la madre di Google, ha annunciato conti superiori alle aspettative.
Telecomunicazioni (+1,69%), finanziario (+0,70%) e beni di consumo secondari (+0,67%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori informatica (-0,84%) e sanitario (-0,63%) sono tra i più venduti.
Al top tra i giganti di Wall Street, Visa (+3,44%), Boeing (+2,16%), Amazon (+1,75%) e American Express (+1,24%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su IBM, che prosegue le contrattazioni a -2,13%.
Intel scende dell'1,94%.
Calo deciso per Nike, che segna un -1,89%.
Fiacca Apple, che mostra un piccolo decremento dell'1,25%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Alphabet (+4,85%), Alphabet (+4,67%), Verisk Analytics (+3,48%) e MongoDB (+3,39%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su CDW, che prosegue le contrattazioni a -9,75%.
In apnea Advanced Micro Devices, che arretra del 9,65%.
(Foto: David Vives / Pixabay)
(Teleborsa) 30-10-2024 18:49
Sul fronte macroeconomico, deludono i dati sul PIL che è cresciuto del 2,8% nel terzo trimestre 2024, secondo la lettura preliminare, mentre le attese erano per un rialzo del 3,1%. Il dato sull'inflazione PCE rallenta all'1,5%, dopo il 2,5% del trimestre precedente.
Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l'agenzia che si occupa di preparare le buste paga, sono stati creati 233.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, dato più alto dal luglio 2023, mentre le previsioni erano per la creazione di 113.000 posti di lavoro.
Prosegue nel frattempo la stagione delle trimestrali, che vede coinvolte ancora le big tech, come Microsoft, Meta Platforms, Amazon ed Apple. Alphabet, la madre di Google, ha annunciato conti superiori alle aspettative.
Telecomunicazioni (+1,69%), finanziario (+0,70%) e beni di consumo secondari (+0,67%) in buona luce sul listino S&P 500. Nel listino, i settori informatica (-0,84%) e sanitario (-0,63%) sono tra i più venduti.
Al top tra i giganti di Wall Street, Visa (+3,44%), Boeing (+2,16%), Amazon (+1,75%) e American Express (+1,24%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su IBM, che prosegue le contrattazioni a -2,13%.
Intel scende dell'1,94%.
Calo deciso per Nike, che segna un -1,89%.
Fiacca Apple, che mostra un piccolo decremento dell'1,25%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Alphabet (+4,85%), Alphabet (+4,67%), Verisk Analytics (+3,48%) e MongoDB (+3,39%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su CDW, che prosegue le contrattazioni a -9,75%.
In apnea Advanced Micro Devices, che arretra del 9,65%.
(Foto: David Vives / Pixabay)
(Teleborsa) 30-10-2024 18:49