
Borse europee miste con Milano in calo. Euro/dollaro al massimo in 3 anni

Sul fronte macroeconomico, nel pomeriggio è emerso che negli Stati Uniti i prezzi alla produzione (come i prezzi al consumo) hanno sorpreso al ribasso, con variazioni di -0,4% m/m (da +0,1% precedente) e di +2,7% a/a (da +3,2%) nella misura headline e di -0,1% m/m (da +0,1%) e di +3,3% a/a (da +3,5%) nella misura core; il calo mensile, il maggiore da ottobre 2023, è stato guidato dall'energia, ma anche diverse categorie che rientrano nel PCE (misura di inflazione preferita dalla Fed) hanno fornito segnali di raffreddamento.
Il PIL dell'Italia è aumentato in misura moderata nei primi mesi del 2025, con l'attività economica che è stata sospinta dalla dinamica dei consumi, ha fatto notare la Banca d'Italia nel suo ultimo Bollettino economico. Guardando avanti, il PIL sarà frenato dalla domanda estera per effetto dei dazi; sarà invece sostenuto dall'espansione dei consumi, favorita dal buon andamento dei redditi reali.
Giornata di forti guadagni per l'oro, che segna un rialzo del 2,01%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,78%, a 60,54 dollari per barile.
Lo Spread peggiora, toccando i +124 punti base, con un aumento di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,74%.
Nello scenario borsistico europeo sotto pressione Francoforte, che accusa un calo dello 0,92%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,64%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,30%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,73% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 36.120 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,44%); con analoga direzione, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,36%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo STMicroelectronics (+3,90%), DiaSorin (+3,23%), Hera (+1,99%) e Recordati (+1,70%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -3,81%. Scivola Generali Assicurazioni, con un netto svantaggio del 3,50%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,90%. Spicca la prestazione negativa di Ferrari, che scende dell'1,88%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Philogen (+5,08%), Carel Industries (+3,65%), Juventus (+2,00%) e BFF Bank (+1,87%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su El.En, che ha terminato le contrattazioni a -4,13%. Zignago Vetro scende del 3,49%. Calo deciso per Caltagirone SpA, che segna un -3,49%. Sotto pressione Technogym, con un forte ribasso del 2,89%.
(Teleborsa) 11-04-2025 17:47
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Bff Bank | 8,33 | -1,36 | 17.35.00 | 8,165 | 8,46 | 8,44 |
Zignago Vetro | 8,86 | +1,61 | 17.35.17 | 8,72 | 8,87 | 8,79 |
Carel Industries | 17,66 | +0,00 | 17.35.13 | 17,36 | 17,72 | 17,48 |
Juventus Fc | 3,096 | +2,25 | 17.35.27 | 3,016 | 3,10 | 3,066 |
Caltagirone | 7,30 | +0,00 | 17.35.09 | 7,28 | 7,38 | 7,32 |
Azimut | 24,39 | +0,00 | 17.35.24 | 23,97 | 24,58 | 24,58 |
Stellantis | 8,14 | -1,94 | 17.39.51 | 8,082 | 8,651 | 8,341 |
Generali | 32,14 | +0,09 | 17.38.24 | 31,61 | 32,35 | 32,31 |
Hera | 4,166 | +0,97 | 17.35.04 | 4,128 | 4,18 | 4,13 |
Diasorin | 100,50 | +1,17 | 17.35.18 | 99,42 | 100,75 | 99,86 |
Ferrari | 401,60 | -0,59 | 17.36.46 | 395,00 | 406,70 | 406,00 |
Stmicroelectronics | 19,816 | -1,63 | 17.37.39 | 19,36 | 20,395 | 20,12 |
Recordati Ord | 51,85 | +3,39 | 17.35.24 | 50,20 | 51,85 | 50,45 |
Philogen | 21,80 | +0,00 | 17.35.13 | 21,40 | 21,80 | 21,80 |
El.En. | 8,835 | +2,32 | 17.35.17 | 8,58 | 8,835 | 8,58 |
Technogym | 11,88 | +1,37 | 17.35.22 | 11,73 | 11,94 | 11,73 |