Borse caute, attesa per inflazione USA. A Milano vola BPER
(Teleborsa) - Seduta debole per Piazza Affari, così come per le principali Borse europee, con l'attenzione degli investitori concentrata sui verbali BCE, in pubblicazione oggi, dopo quelli della Federal Reserve, usciti ieri sera, da cui è emerso che quasi tutti i partecipanti al meeting, in cui è stato deciso un taglio dei tassi di interesse da 50 punti base, hanno ritenuto che i rischi per il raggiungimento degli obiettivi di occupazione e inflazione fossero "più o meno in equilibrio". Tuttavia, le minute hanno mostrato un certo disaccordo sull'entità della sforbiciata al costo del denaro.
Restando in tema di banche centrali, quella cinese ha lanciato un facility swap da 500 miliardi di yuan, per dare sostegno ai mercati.
Il focus è rivolto anche sui dati sull'inflazione negli Stati Uniti in uscita oggi e sulla stagione delle trimestrali in avvio domani, venerdì 11 ottobre, con i risultati delle big bancarie.
Poco mosso l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,093. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 73,6 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,24%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,30%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,21%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 33.960 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 36.102 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+5,75%) dopo che il CdA ha approvato il nuovo Piano Industriale 2024-2027. Spicca l'aumento del payout ratio, da poco meno del 30% nel 2023 e rispetto al target di circa il 50% al 2025 che veniva indicato nel piano precedente.
Toniche le altre banche, come Banca MPS (+1,72%), Unicredit (+1,38%) e Banco BPM (+1,20%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Iveco, che continua la seduta con -1,71%.
Ferrari scende dell'1,69%.
Contrazione moderata per STMicroelectronics, che soffre un calo dell'1,26%.
Sottotono Prysmian che mostra una limatura dell'1,18%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Caltagirone SpA (+1,41%), Digital Value (+1,23%), Credem (+0,78%) e Banco di Desio e della Brianza (+0,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -1,80%.
Deludente Webuild, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca MARR, che mostra un piccolo decremento dell'1,19%.
(Teleborsa) 10-10-2024 09:40
Restando in tema di banche centrali, quella cinese ha lanciato un facility swap da 500 miliardi di yuan, per dare sostegno ai mercati.
Il focus è rivolto anche sui dati sull'inflazione negli Stati Uniti in uscita oggi e sulla stagione delle trimestrali in avvio domani, venerdì 11 ottobre, con i risultati delle big bancarie.
Poco mosso l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,093. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,22%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 73,6 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.
Nello scenario borsistico europeo sostanzialmente debole Francoforte, che registra una flessione dello 0,24%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,30%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,21%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 33.960 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 36.102 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+5,75%) dopo che il CdA ha approvato il nuovo Piano Industriale 2024-2027. Spicca l'aumento del payout ratio, da poco meno del 30% nel 2023 e rispetto al target di circa il 50% al 2025 che veniva indicato nel piano precedente.
Toniche le altre banche, come Banca MPS (+1,72%), Unicredit (+1,38%) e Banco BPM (+1,20%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Iveco, che continua la seduta con -1,71%.
Ferrari scende dell'1,69%.
Contrazione moderata per STMicroelectronics, che soffre un calo dell'1,26%.
Sottotono Prysmian che mostra una limatura dell'1,18%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Caltagirone SpA (+1,41%), Digital Value (+1,23%), Credem (+0,78%) e Banco di Desio e della Brianza (+0,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ferragamo, che ottiene -1,80%.
Deludente Webuild, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca MARR, che mostra un piccolo decremento dell'1,19%.
(Teleborsa) 10-10-2024 09:40
Titoli citati nella notizia
Nome | Prezzo Ultimo Contratto | Var % | Ora | Min oggi | Max oggi | Apertura |
---|---|---|---|---|---|---|
Marr | 10,70 | +0,00 | 17.35.19 | 10,56 | 10,70 | 10,64 |
Digital Value | 10,94 | -5,53 | 17.37.29 | 10,56 | 11,72 | 11,72 |
Stmicroelectronics | 25,03 | -2,81 | 17.39.04 | 24,75 | 26,50 | 25,67 |
Credem | 9,94 | +0,10 | 17.35.01 | 9,86 | 10,00 | 9,87 |
Caltagirone | 6,06 | -0,33 | 17.35.06 | 5,84 | 6,08 | 6,08 |
Iveco Group | 9,572 | +0,19 | 17.35.27 | 9,384 | 9,662 | 9,486 |
Ferrari | 439,80 | -0,90 | 17.39.33 | 436,20 | 442,80 | 438,10 |
Bco Desio Brianza | 5,34 | -0,74 | 17.35.24 | 5,28 | 5,42 | 5,42 |
Bper Banca | 5,60 | -0,64 | 17.36.43 | 5,55 | 5,662 | 5,60 |
Unicredit | 40,68 | -0,82 | 17.35.42 | 40,575 | 41,155 | 40,70 |
Webuild | 2,61 | +1,40 | 17.35.27 | 2,552 | 2,61 | 2,564 |
Prysmian | 64,82 | -0,83 | 17.35.20 | 64,14 | 65,84 | 64,68 |
Banco Bpm | 6,196 | +0,23 | 17.36.02 | 6,096 | 6,246 | 6,142 |
The Italian Sea Group | 8,05 | -1,11 | 17.35.09 | 7,98 | 8,18 | 8,18 |
Salvatore Ferragamo | 6,145 | -0,89 | 17.35.06 | 6,13 | 6,26 | 6,165 |
Banca Monte Paschi Siena | 5,032 | -0,75 | 17.35.10 | 4,988 | 5,134 | 5,052 |