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Francia: Barnier presenta maxi manovra, risparmi per 40 mld e tasse per 20 mld

Per ridurre il deficit atteso al 6,1% nel 2024, 5% nel 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 ott - Il primo ministro francese Michel Barnier ha dichiarato di sperare che la legge di bilancio per il 2025 che presentera' nel pomeriggio al consiglio dei ministri e che dovra' poi essere discussa e approvata dal parlamento si traduca in uno "sforzo giusto ed equilibrato" per trovare risparmi per 60 miliardi e ridurre dunque deficit e debito. Parlando con la stampa a margine di un viaggio a Vienna, Barnier ha aggiunto che il progetto di bilancio "puo' essere migliorato". Tra le principali voci del progetto di budget spiccano il rinvio della rivalutazione delle pensioni, la soppressione di posti di lavoro pubblici e la riduzione delle esenzioni per i contributi delle imprese. Nonostante un'opposizione interna sulle misure di risparmio e sugli aumenti delle tasse previsti, il governo ambisce a un impegno condiviso per allontanare la minaccia di una "crisi finanziaria" e preservare la credibilita' della Francia nei confronti dei mercati finanziari e della Ue, che ha criticato Parigi per i suoi deficit eccessivi. La situazione e' considerata grave, in vista del verdetto delle agenzie di rating sulla solidita' finanziaria della Francia nelle prossime settimane, tra cui Fitch venerdi'. Sebbene il debito continui a essere appetibile agli occhi degli investitori, ispira meno fiducia e viene finanziato a tassi di interesse vicini a quelli dei paesi dell'Europa meridionale considerati piu' rischiosi.

Preparato "in estrema urgenza" e presentato con un ritardo senza precedenti, in un calendario sconvolto dalle elezioni anticipate, il progetto di bilancio prevede di realizzare due terzi dello sforzo, ovvero circa 40 miliardi di euro, attraverso riduzioni di spesa. Lo Stato sara' il principale contributore, con 20 miliardi di euro. I dipendenti pubblici sono nel mirino, mentre i ministeri dovranno risparmiare 5 miliardi di euro, oltre a un congelamento dei loro crediti.

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(RADIOCOR) 10-10-24 14:37:41 (0400) 3 NNNN

 


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