Energia: Pichetto, a questi prezzi dell'elettrico facciamo fallire il Paese

"Occorre efficienza amministrazione su target, tanto da fare" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 01 ott - "Nel 2023 abbiamo avuto meno approvvigionamenti esteri, un indicatore abbastanza rilevante di crescita delle rinnovabili rispetto alle fonti fossili", ora "dobbiamo agire mantenendo fermi gli obiettivi che ci siamo dati gia' come target 2030 e poi l'orizzonte al 2050". Lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, alla presentazione della relazione sulla situazione energetica nazionale nel 2023 nella sede del Gse.

Occorre riuscire "a tenere il passo di questi obiettivi anche con l'efficienza delle nostre amministrazioni. Noi dobbiamo dare efficienza all'amministrazione. Per colpa di tutti e nessuno, c'e' ancora tanta strada da fare, e' nell'interesse del Paese. Dobbiamo togliere alcuni passaggi, senza andare a discapito della trasparenza, dobbiamo renderci efficienti. Significa mettersi nella condizione di raggiungere l'obiettivo. Altrimenti ai prezzi dell'energia elettrica, il dato piu' lampante e misurabile, noi facciamo fallire il Paese. Questa e' la sostanza". Alcuni, sottolinea il ministro, dicono che non sono tanto i prezzi italiani a essere cresciuti quanto quelli di Francia, Spagna e Germania che sono scesi "ma visto che c'e' competizione o siamo in grado di correggere il tiro o non diamo un fulgido futuro alle nuove generazioni. Questa e' la sfida che abbiamo, che hanno la politica, l'amministrazione, tutti coloro che rappresentano interessi diffusi". Per il ministro non e' tanto grave ammettere lo sbaglio, ma "e' piu' grave dire 'ho sbagliato la decisione e non ho corretto'. Avere dati che abbiamo oggettivita' penso - ha concluso - abbia proprio questo tipo di significato".

Sim

(RADIOCOR) 01-10-24 14:35:05 (0423)ENE 3 NNNN