Borsa: in settimana tiene banco ancora la Cina, a Milano (-1,2%) giu' Stellantis

Balza il petrolio, Wti +10,5% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 ott - Settimana di cali per le Borse europee che restano in attesa di un possibile annuncio di nuovi stimoli all'economia cinese, a due settimane dalla prima tranche di misure, che potrebbe arrivare dalla conferenza stampa del ministero delle Finanze cinese prevista per sabato. Sullo sfondo restano le preoccupazioni legate alle tensioni in Medio Oriente e il quadro macroeconomico: il mercato scommette sempre di piu' su una sforbiciata ai tassi di interesse da parte della Fed di un quarto di punto a novembre, anche alla luce dei dati sull'inflazione di settembre (+0,2% mensile e +2,3% annuale) che ha visto un calo meno marcato rispetto alle aspettative del mercato. Cosi' il Ftse Mib di Milano lascia sul terreno nell'ottava l'1,2% e l'Euro Stoxx l'1,4%. Fanno peggio il Cac 40 di Parigi (-2,7%) e l'Ibex di Madrid (-2,1%). In calo anche Londra (-0,8%) e Francoforte (-0,6%). Tra i comparti pesa la debolezza delle auto, con lo stoxx 600 di settore che accusa una flessione del 6% nella settimana. Male anche i beni personali (-3,9%) e le materie prime (-3,2%). Spicca, al contrario, il comparto dell'energia (+4,3%), complici i rialzi del prezzo del petrolio di inizio settimana dovuti alle preoccupazioni per eventuali attacchi israeliani ai centri petroliferi iraniani. Complessivamente, nell'ottava i future sul Wti sono saliti del 10,5%, mentre quelli sul Brent dell'1%; i contratti sul gas naturale scambiato ad Amsterdam hanno guadagnato il 4,2%. Sull'azionario a Piazza Affari, nell'ottava brilla Bper che mette a segno un guadagno pari al 13,9% grazie all'ottima accoglienza del mercato del piano industriale al 2027, presentato giovedi'. In scia, Unipol, che detiene una quota della banca attorno al 20%, guadagna l'8,8%. Bene anche Italgas (+5,3%), dopo l'acquisizione di 2i Rete Gas nel fine settimana e la presentazione del piano strategico al 2030, e i petroliferi (Eni +4,8% e Saipem +4,3%). Tonfo per le azioni Stellantis che accusano una flessione del 18,5%. Deboli anche Erg (-7,2%), Nexi (-7%) e St (-6,9%).

bla-

(RADIOCOR) 11-10-24 19:25:34 (0665) 3 NNNN