Borsa: future europei deboli nell'attesa del dato Usa sull'inflazione

A Milano sotto la lente Unicredit dopo mossa su Commerzbank (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 set - Si profila un avvio debole per le Borse europee, mentre sale l'attesa per l'importante dato Usa sull'inflazione, che influenzera' le decisioni della Federal Reserve in tema di politica monetaria. Gli esperti danno per scontato che l'istituto centrale tagliera' il costo del denaro, ma non e' chiaro se di 25 o 50 punti base. Domani e' in calendario anche la riunione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea, che dovrebbe dare una sforbiciata ai tassi. Intanto Oltreoceano entra sempre piu' nel vivo la campagna elettorale: nella notte si e' tenuto il confronto tv tra i candidati Kamala Harris e Donald Trump. La candidata dem, dopo il dibattito televisivo, ha incassato l'appoggio di Taylor Swift, la piu' celebre cantante del mondo con 283 milioni di follower su Instagram. Il future sull'Eurostoxx segna un calo dello 0,29%, quello sul Ftse Mib dello 0,13%.

Wall Street ieri ha chiuso contrastata, con finanziari ed energetici deboli e tecnologici sugli scudi.

A Milano gli occhi saranno puntati su Unicredit, dopo che e' emerso che l'istituto detiene il 9% di Commerzbank. Occhi puntati anche sul comparto oil dopo lo scivolone accusato la vigilia dal valore del greggio.

Sul valutario l'euro passa di mano a 1,1048 dollari (ieri in chiusura) e a 156,1 yen (157,2), mentre il dollaro/yen a 141,32(142,7). Il petrolio tenta il recupero dopo la debacle della vigilia: il Brent del Mare del Nord contratto di novembre vale 69,85 (+0,6%), il wti contratto di ottobre 66,37 dollari al barile (+0,95%). Infine il gas e' debole: viaggia a 34,8 euro al megawattora ad Amsterdam (-1,2%).

Emi-

(RADIOCOR) 11-09-24 08:36:05 (0171) 3 NNNN