Borsa: festeggia ritiro Biden e riscossa tech, a Milano (+1,1%) cade Tim

Stacco cedola Enel pesa -0,33%, quasi ricucito gap voto Francia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 lug - Le Borse europee accolgono con favore il passo indietro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca nelle presidenziali di novembre, annunciato nella serata di domenica, e terminano tutte in area positiva. Il Ftse Mib di Milano chiude in progresso dell'1,17% a 615 punti, tornando vicino ai valori precedenti alle elezioni europee e al voto in Francia. Sul Ftse Mib pesa pero' lo stacco del dividendo di Enel, con un calo tecnico pari a -0,33%. Avanzano anche gli indici a Wall Street, dopo che S&P 500 e Nasdaq Composite che la scorsa settimana hanno archiviato la peggiore ottava da aprile. Il ritiro del presidente statunitense in carica, tuttavia, secondo gli esperti portera' probabilmente volatilita' sui mercati nelle prossime settimane. Come nota il senior market strategist di IG Italia, Filippo Diodovich, 'gli investitori scontavano questo scenario' e 'le probabilita' di vittoria di Donald Trump non sono al momento diminuite (secondo molti potrebbero aumentare nel breve visto l'incertezza all'interno del partito democratico)'. Pertanto, l'esperto ritiene che 'una valutazione piu' accurata sugli effetti sui mercati possa essere effettuata solamente dopo la conoscenza del ticket completo dei democratici per la corsa alle presidenziali'.

Nonostante l'endorsement dell'attuale presidente alla sua vice Kamala Harris, bisognera' infatti attendere la convention del 19 agosto per la scelta definitiva del candidato dem. In termini di reazione del mercato, sottolinea il senior US economist di Schroders George Brown, nelle ultime settimane si e' assistito a un acuirsi delle curve dei rendimenti in seguito all'aumento delle aspettative di una vittoria di Trump. Questo perche' 'una vittoria schiacciante dei repubblicani permetterebbe a Trump di avere mano libera sugli stimoli fiscali. Al contrario, un presidente democratico si troverebbe ad affrontare un governo diviso'.

E' quindi possibile che il recente acuirsi delle curve dei rendimenti, osserva l'economista,'si inverta se Harris, o un altro candidato democratico, ridurra' il divario nei sondaggi'. Al momento, tuttavia, Donald Trump sembra ancora il vincitore piu' probabile, con il recente attentato che ha dato alla sua campagna un notevole slancio. Il contesto politico negli Usa si traduce anche sull'azionario a Piazza Affari, con un rimbalzo del settore tech (il migliore a livello europeo, +2,3% lo Stoxx 600) che spinge St (+2,94%) in scia alla buona performance dei titoli del comparto oltreoceano: secondo alcuni esperti, il ritorno degli investitori e' dovuto in parte anche all'appoggio di Biden a Kamala Harris, californiana e ritenuta vicina alle aziende della Silicon Valley. Cade sul finale il titolo di Tim (-4,59%), unico in rosso a Piazza Affari, in scia al tonfo di Verizon Communications a Wall Street, dopo la trimestrale.

Sul fronte dei cambi, l'euro/dollaro termina poco mosso a 1,088. I prezzi del petrolio scendono lievemente, con il Brent settembre a 82,3 dollari al barile (-0,3%) e il Wti di pari scadenza a 78,3 dollari (-0,4%). In calo anche il prezzo del gas che si attesta a 31,8 euro al Mwh (-1%) sulla piattaforma di Amsterdam.

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(RADIOCOR) 22-07-24 17:42:46 (0484)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN