Borsa: Europa verso avvio piatto con occhi su trimestrali Usa
Petrolio crolla con Opec e ipotesi su Medio Oriente (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 ott - Le Borse europee si preparano a un avvio poco mosso (future sull'Euro Stoxx +0,04%), nonostante i nuovi record messi a segno alla vigilia dal Dow Jones (+0,47%) e dallo S&P 500 (+0,77%) a Wall Street. Gli investitori preferiscono infatti tenere un atteggiamento cauto, guardando da una parte alla politica monetaria, con la decisione della Bce sui tassi d'interesse, in calendario giovedi', e diversi interventi di funzionari della Fed, dall'altra alla nuova tornata di utili delle compagnie Usa, con Bank of America, Citigroup e Goldman Sachs che pubblicheranno i loro risultati in giornata. Cosi' future sul Ftse Mib (+0,08%) sono sopra la parita'. Si muovono poi su un livello simile quelli sul Dax di Francoforte (+0,08%), sull'Ibex di Madrid (+0,13%) e sul Cac (-0,02%), con il lusso sotto i riflettori dopo i cali della vigilia legati alle preoccupazioni per la tenuta della domanda dei consumatori cinesi. Rimangono invece piu' indietro i contratti sul Ftse 100 di Londra (-0,23%) e sull'Aex di Amsterdam (-0,21%). Nel frattempo, le piazze asiatiche sono contrastate. Mentre il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,8%, ai massimi da luglio, i listini cinesi sono in negativo, con gli investitori che attendono ulteriori chiarimenti sugli stimoli all'economia annunciati dal governo. Sull'azionario, i riflettori rimangono puntati sul tech, dopo il buon andamento del Nasdaq (+0,8%) alla vigilia, e sui petroliferi.
Il greggio infatti e' ancora pesante, dopo la revisione al ribasso delle stime sulla domanda per il 2024 e il 2025 da parte dell'Opec. Pesano anche i timori per l'economia cinese e le ipotesi sull'evoluzione del conflitto in Medio Oriente, con il Washington Post che ha riportato che Israele non ha intenzione di colpire le infrastrutture petrolifere o nucleari iraniane. Il future novembre sul Wti cede cosi' il 3,78% a 71,04 dollari al barile, mentre la consegna dicembre sul Brent scivola del 3,78% a 74,5. Sul mercato valutario, l'euro si indebolisce sul dollaro e vale 1,0888 da 1,0911 di ieri in chiusura. La moneta unica e' scambiata anche per 162,67 yen (da 163,48), mentre il cross dollaro/yen e' a 149,39 (da 149,82). Perde il 2,7% a 39,4 euro al megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. Ripiega, pur rimanendo vicino ai massimi da luglio, il bitcoin a 65.473 dollari.
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(RADIOCOR) 15-10-24 08:38:31 (0174)ENE 3 NNNN