Borsa: Europa scivola su lusso e tech, a Milano (-0,5%) si salvano Tim e Saipem

A Piazza Affari pagano dazio Moncler e St (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 set - I timori sulla tenuta della crescita Usa e quelli relativi alla frenata della Cina agitano le Borse europee che chiudono la terza seduta consecutiva sottotono, a testimonianza della volatilita' dei mercati in questa fase. Le due vittime illustri sono stavolta il lusso, a causa del peso di Pechino nei fatturati delle maison, e il comparto tecnologico, che soffre per la fase incerta di Nvidia e le prospettive del settore chip. In attesa dei dati chiave sulla disoccupazione americana, venerdi' prossimo, gli investitori si stanno aggrappando a ogni singolo dato. Tanto che Wall Street, dopo una partenza debole, e' passata in positivo dopo il calo (peggiore delle attese) delle offerte di lavoro negli Usa. A testimonianza che i mercati al momento sono stretti tra l'ipotesi recessione e la possibilita' - a ogni indicatore macro sotto le attese - che la Fed tagli i tassi piu' rapidamente del previsto (aspettando stasera il 'Beige Book' della Federal Reserve, oggi e' toccato alla Bank of Canada ridurre per la terza volta il costo del denaro di 25 punti).

In questo scenario, Piazza Affari chiude con un passivo dello 0,54% ma registra il rimbalzo di Saipem (+2,2%), dopo due contratti da 1 miliardo di dollari in Arabia, e di Tim (+2,3%). Contrastati bancari e assicurativi, mentre in fondo scivolano Moncler (-4,4%) ed St (-1,3%).

Sul fronte dei cambi, l'euro si rafforza a 1,1081 dollari (da 1,1040 in chiusura alla vigilia) ma scende sullo yen a 159,90 (160,8), mentre il cross tra il biglietto verde e la divisa nipponica e' a 144,25 (145,74). Dietrofront del gas sui 35,7 euro al MWh (-4%), volatile il petrolio: verso fine seduta il Brent di novembre e' in calo dello 0,2% a 73,6 dollari al barile, il Wti di ottobre a 70,2 dollari (-0,1 per cento).

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(RADIOCOR) 04-09-24 17:39:07 (0465)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN