Borsa: Europa prudente in vista di inflazione Usa, a Milano scatta Eni (RCO)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 lug - Borse europee in cerca di direzione dopo lo scivolone della vigilia e l'andamento contrastato di Wall Street. A orientare gli scambi sono la nuova serie di conti trimestrali e l'attesa per il dato sull'inflazione Pce americana di giugno, da cui il mercato attende conferme sul previsto taglio dei tassi di interesse Fed a settembre. A Piazza Affari il Ftse Mib segna -0,14% dopo che ieri il listino aveva vissuto la peggior seduta da meta' giugno scendendo ai minimi da tre settimane.

Nel resto d'Europa, Francoforte cede lo 0,37%, mentre Parigi sale dello 0,11% nonostante l'attacco alla Sncf che ha paralizzato la rete di Tgv a poche ore dall'inizio delle Olimpiadi. Piatta Amsterdam (+0,02%). Tra i principali titoli milanesi, Eni scatta a +3,2% in scia alla pubblicazione della semestrale. Acquisti anche sul lusso, che prova a recuperare dopo giorni complicati con Moncler a +2,09% e Brunello Cucinelli a +1,6%. Ancora vendite, invece, su StMicroelectronics (-2,97%) e Stellantis (-2,5%) che continuano a risentire dei conti e delle prospettive inferiori alle previsioni del mercato. Giu' anche Saipem (-2,9%). Sul mercato valutario euro/dollaro stabile a 1,0848 da 1,0850 ieri in chiusura. Lo yen si mantiene sui massimi da tre mesi e incrocia l'euro a 166,99 (da 166,90) e il dollaro a 153,92 (da 153,82). In lieve rialzo il prezzo del petrolio, che tuttavia si prepara a chiudere la terza settimana consecutiva in calo: il future settembre sul Wti segna +0,26% a 78,48 dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent +0,22% a 82,55 dollari. In crescita del 2,2% a 32,5 euro al megawattora il gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.

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(RADIOCOR) 26-07-24 09:20:44 (0218)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN