Borsa: Europa positiva attende Bce e voto von der Leyen, Milano +0,3%

A Piazza Affari bene settore oil e banche, St -0,9% con tech (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 lug - Avvio positivo, seppur con prudenza, per le Borse europee nel giorno della riunione Bce e del voto sull'eventuale bis di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue, con sullo sfondo le tensioni commerciali Usa-Cina e la debolezza dei titoli tech.

Nei primi minuti di contrattazioni l'indice migliore e' quello di Londra (+0,8%) mentre gli altri listini sono piu' timidi: Milano +0,3%, Francoforte piatta e Parigi +0,5%.

Dalla riunione dell'Eurotower, gli analisti non si attendono cambiamenti di politica monetaria, ma monitoreranno le indicazioni di Christine Lagarde per capire se saranno in linea con le attese di un taglio a settembre. Lato Fed, invece, il giudizio del Beige Book, che ha definito quella Usa una crescita economia tra 'debole e modesta', sembra rafforzare le ipotesi di un allentamento a breve della stretta monetaria. Gli occhi sono poi su Bruxelles, dove l'attuale presidente della Commissione Ue ha da poco iniziato il suo discorso programmatico e poi si andra' al voto per la sua eventuale riconferma. Spazio alla politica Usa, con il presidente Joe Biden che ha interrotto la campagna a causa della sua positivita' al Covid e Donald Trump che terra' il suo atteso discorso alla Convention repubblicana. Ma Washington fa sentire i suoi effetti anche sui listini azionari, visto che la debolezza del tech e' legata alle ipotesi di ulteriori restrizioni commerciali tra Usa e Cina nelle vendite dei chip, unita alle critiche di Trump a Taiwan.

A Piazza Affari in testa i petroliferi con Eni (+1,2%) e il comparto auto da Stellantis (+1%) a Iveco (+1,1%). Prosegue il momento nero del tech con St che e' la peggiore a -0,9%.

Positivi i principali titoli bancari e assicurativi.

Sul valutario, l'euro e' stabile a 1,0931 dollari e cala a 170,67 yen (da 171,18 in chiusura alla vigilia. Il cross dollaro/yen e' a 156,12 (156,58). Il gas naturale ad Amsterdam cede lo 0,3% a 31,8 euro al MWh e il BitCoin resta sui record dei 65mila dollari. Guadagna terreno, infine, anche il petrolio: il Brent del Mare del Nord, contratto settembre, passa di mano a 85,7 dollari al barile (+0,7%), il Wti di agosto a 83,6 dollari (+0,9 per cento).

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(RADIOCOR) 18-07-24 09:14:35 (0200)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN