Borsa: Europa parte in rialzo dopo ritiro Biden, a Milano (+0,3%) vola Fineco

Occhi su trimestrali da Europa e Usa. Euro e oro poco mossi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 lug - Le Borse europee aprono in rialzo, mentre gli investitori si ritrovano con una considerazione in piu' da fare: il ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca. I mercati si preparano anche alla carrellata di trimestrali in arrivo dall'Europa e dagli Stati Uniti dove, venerdi', e' atteso il dato sull'inflazione. Reduci da una settimana in rosso, i listini rialzano la testa, con il Ftse Mib che guadagna lo 0,35% , il Cac 40 di Parigi 0,5%, Francoforte +0,4% e Madrid +0,3%.

Da settimane gli investitori scommettevano sul ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, ma adesso dovranno valutare se l'uscita di Biden aumenti le probabilita' di una vittoria democratica. La candidatura di Kamala Harris - appoggiata dall'attuale presidente Usa - non e' scontata, bisognera' attendere la convention del 19 agosto per la scelta definitiva. Intanto, in una giornata priva di dati macroeconimici la Banca popolare cinese ha inaspettatamente tagliato i tassi di prestito (dal 3,45% al 3,35%), a nuovi minimi storici. La Borsa di Tokyo ha chiuso in calo (-1,6% l'indice Nikkei) appesantita dalle vendite sui tecnologici.

A Piazza Affari, vola Fineco che - dopo non aver fatto prezzo - viaggia in rialzo del 5,7%. Secondo indiscrezioni del fine settimana, Zurich avrebbe allo studio un dossier per l'acquisizione di Finecobank. Partono ben impostate le utility, con lo scatto di A2a, dopo le nuove norme dell'Arera volte a semplificare l'iter delle gare gas. Avvio di settimana positivo per le banche con Bper (+1,5%), Mps (+1,4%) e Popolare di Sondrio (+1,3%). Unicredit segna +1,4% in attesa della trimestrale di mercoledi'. Seduta debole per Pirelli (-0,07%). Fuori dal paniere principale, i titoli Varta sono sospesi dalle negoziazioni di riflesso ad analogo provvedimento nel mercato di riferimento. La societa' tedesca ha in corso trattative con gli investitori per una ristrutturazione finanziaria.

Sul fronte dei cambi, l'eurodollaro e' poco mosso a 1,088, la moneta unica si indebolisce sullo yen con il cambio a 170,4 (-0,56%). Il cross dollaro/yen e' indicato a 156,4 (-0,57%).

I prezzi del petrolio sono in rialzo con il Brent settembre che sale di circa mezzo punto a 83 dollari al barile e il Wti di pari scadenza a 79 dollari (+0,4%).

In calo dell'1,4% il gas che viaggia a 31,7 euro al Mwh sulla piattaforma di Amsterdam. L'oro e' poco mosso a circa 2.400 dollari. Il bitcoin ha ridotto i guadagni e passa di mano a 67.500 dollari, dopo aver superato i 68.000 dollari nel fine settimana.

dim

(RADIOCOR) 22-07-24 09:38:31 (0151)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN