Borsa: Europa ingessata a meta' seduta, a Milano male Tim e Stellantis

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 ott - Le Borse europee non si allontanano dalla parita' a meta' giornata: gli investitori non si sbilanciano mentre negli Usa e' iniziata la nuova stagione di trimestrali e in vista dell'atteso aggiornamento sugli stimoli fiscali in Cina previsto nel weekend. A Piazza Affari il Ftse Mib segna +0,18%, mentre nel resto del Vecchio Continente Francoforte si attesta a +0,18%, Parigi a +0,13%, Amsterdam a +0,11% e Londra a -0,23%. Tra i principali titoli milanesi, Stellantis perde il 3,1% dopo aver annunciato una riorganizzazione manageriale e confermato che l'a.d. Carlo Tavares lascera' al termine del mandato nel 2026. Male anche Tim (-2,97%), mentre Mps guadagna il 2,28% grazie alle indiscrezioni su una cordata di imprenditori italiani potenzialmente interessata a formare un nocciolo duro di azionisti nel capitale dell'istituto. Acquisti su A2a (+2,92%), Ferrari (+1,3%) e ancora Bper (+1,22%), che continua a beneficiare del nuovo piano al 2027 che promette un consistente aumento della remunerazione degli azionisti. Leonardo cede l'1,08% scontando, insieme a tutto il settore europeo della Difesa (-1,47% Thales a Parigi, -2,22% Rheinmetall a Francoforte), le aperture del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a trattative di pace con la Russia. Sul mercato valutario, l'euro si risolleva a 1,0942 dollari da 1,0920 ieri in chiusura. La moneta unica vale anche 163,08 yen (da 162,40), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 149,11 (da 148,70). Sul fronte dell'energia e' in calo il prezzo del petrolio con il Brent dicembre a 78,73 dollari al barile (-0,84%) e il Wti novembre a 75,23 dollari (-0,82%). Invariato a 40,3 euro al megawattora il prezzo del gas naturale ad Amsterdam.

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(RADIOCOR) 11-10-24 13:13:21 (0307)NEWS 3 NNNN