Borsa: Europa ferma a meta' seduta con occhi a Medio Oriente, petrolio in rally

L'oro riavvicina i massimi. Attesa per inflazione e NVidia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 ago - Passata l'euforia per l'imminente svolta della Fed sui tassi di interesse, le Borse europee tornano a muoversi nel segno della cautela valutando i rischi di escalation della guerra in Medio Oriente. I listini attendono ora la pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Usa e in Europa (tra giovedi' e venerdi'), che sperano diano nuovi argomenti alle banche centrali per abbassare i tassi su entrambe le sponde dell'Atlantico. Sotto i riflettori anche la pubblicazione dei dati di bilancio di NVidia, in calendario mercoledi', che forniranno indicazioni importanti sullo stato di salute del settore tech e del mercato dell'intelligenza artificiale.

Tornando alle Borse europee, a meta' giornata il Ftse Mib di Piazza Affari segna -0,04%. Andamento contrastato per Francoforte (-0,22%), Parigi (+0,15%) e Amsterdam (+0,01%), mentre Londra chiusa per festivita'. Tra i principali titoli milanesi, Tim (+2,71%) e' spinta dalla speculazione su una possibile cordata in preparazione per rilevare la quota di Vivendi. Bene anche i titoli oil, che approfittano della risalita del greggio a causa dei nuovi scontri tra Israele ed Hezbollah: Tenaris sale dell'1,02% ed Eni dello 0,97%. Deboli invece le banche e Leonardo (-0,68%), quest'ultima penalizzata dalle difficolta' di Boeing sul 787. Sul mercato valutario, la prospettiva del primo taglio dei tassi Fed in oltre 4 anni continua a deprimere il dollaro: l'euro ritraccia tuttavia in parte a 1,1172 dollari da 1,1186 venerdi' in chiusura. Forte lo yen, che incrocia l'euro a 160,89 (da 162,09) e il dollaro a 144,01 (da 144,84). Sale come detto il petrolio: il future ottobre sul Wti guadagna il 2,15% a 76,44 dollari al barile e l'analoga consegna sul Brent il 2,13% a 80,70 dollari. Fermo il prezzo del gas naturale ad Amsterdam, che segna -0,1% a 36,8 euro al megawattora. L'oro riavvicina i recenti massimi sopra 2.500 dollari l'oncia: la consegna spot e' a 2.524,56 dollari (+0,48%) e i future a 2.560,25 (+0,65%).

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(RADIOCOR) 26-08-24 13:11:39 (0255)NEWS 3 NNNN