Borsa: Europa debole a meta' seduta, a Milano pesano oil e banche

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 ago - Proseguono deboli le Borse europee a meta' seduta, con i listini che hanno azzerato i guadagni iniziali. Il Ftse Mib di Milano si aggira sulla parita' (-0,04%), su livelli simili il Dax di Francoforte (+0,05%) e l'Aex di Amsterdam (+0,05%). Cede lo 0,1% l'Ibex di Madrid e lo 0,7% il Ftse 100 di Londra, mentre Parigi guadagna lo 0,2%. L'attenzione degli investitori e' tutta rivolta alle prossime mosse delle Banche centrali, con il simposio di Jackson Hole al via giovedi' e soprattutto con il discorso del numero uno della Fed, Jerome Powell, in calendario venerdi'. Il mercato ormai da' per scontato un primo taglio dei tassi da parte della Fed nella prossima riunione di settembre, anche se resta da capire l'entita' della sforbiciata (25 o 50 punti). Intanto, sempre sul fronte banche centrali, in Svezia la Riksbank ha tagliato il tasso d'interesse di riferimento per la seconda volta quest'anno, riducendolo dal 3,75% al 3,5% e ha detto che probabilmente ridurra' nuovamente i costi di finanziamento poiche' un'economia vacillante minaccia di spingere l'inflazione ulteriormente al di sotto dell'obiettivo. Oltreoceano, a Wall Street i future sono piatti dopo che ieri si e' conclusa l'ottava seduta in rialzo consecutiva per S&P e Nasdaq, la serie piu' lunga nel 2024.

Sull'azionario, a Piazza Affari svetta Brunello Cucinelli (+1,1%), in luce anche Prysmian (+1,1%) e Recordati (+1,1%).

Deboli le banche con Unicredit (-1,1%), Popolare di Sondrio (-0,7%) e Bper (-0,6%), ma a registrare i cali maggiori sono i titoli oil con Tenaris (-1,1%) e Saipem (-1,6%).

Sul mercato valutario, il biglietto verde rimane sotto pressione, con il cambio euro/dollaro a 1,108, sui massimi da inizio anno (da 1,106 della vigilia). La moneta unica incrocia lo yen a 162,2 (da 162,12), mentre il cross dollaro/yen e' a 146,4 (da 146,5). Arresta i cali il petrolio, con il Brent ottobre che scambia a 77,92 dollari al barile (+0,33%) e il Wti di pari scadenza a 73,93 (+0,37%).

Poco mosso il gas a 39,8 euro al megawattora (+0,1%). Tocca nuovi massimi l'oro con la consegna spot a 2.522,23 dollari l'oncia (+0,72%) e i future dicembre a 2.560,25 dollari l'oncia (+0,75%).

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(RADIOCOR) 20-08-24 12:58:30 (0268)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN