Borsa: Europa chiude in rialzo, Milano (+2,2%) riaggancia quota 33mila con rally banche

Oro tocca massimi storici, Brent in calo sotto 80 dlr/ (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 ago - Le Borse europee terminano in rialzo nell'ultima seduta della settimana, nonostante la frenata di Wall Street (Dow Jones sulla parita' nel durante dopo il rally della vigilia). Cosi' il Ftse Mib di Milano, in recupero dopo la pausa di Ferragosto, a fine giornata ha registrato un progresso del 2,2% grazie alla spinta delle banche, superando la soglia dei 33mila punti gia' riagganciata questa mattina. Complici i dati positivi di ieri sulle vendite al dettaglio e i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti, i mercati sembrano essersi lasciati alle spalle i timori per una recessione americana e ora guardano con maggiore fiducia a un taglio dei tassi d'interesse da parte della Fed a settembre. Oggi dati contrastanti dagli Usa: permessi e nuovi cantieri a luglio in netto calo e ben oltre le attese, mentre segnali incoraggianti sulla tenuta dell'economia Usa sono arrivati dalla lettura preliminare dell'indice sulla fiducia dell'Universita' del Michigan. Ad agosto e' salito piu' delle attese a 67,8 punti, dopo i 66,4 punti di luglio.

Passando ai titoli principali di Piazza Affari, brilla il settore del credito, con Mediobanca (+4,3%) e Unicredit (+3,68%) in prima fila. Bene anche St (+3,45%) e Unipol (+3,66%), mentre in territorio negativo rimane solo Erg (-0,17%).

Sul valutario, l'euro scambia con il dollaro a 1,099 (1,11 alla vigilia). Il cross dollaro/yen e' a 148,2, mentre quello euro/yen a 162,9. Il petrolio e' in netto calo in scia alle preoccupazioni per la domanda segnalate dall'Opec a inizio settimana, con il Brent a 79,91 dollari al barile (-1,3%) e il Wti a 76,88 dollari (-1,6%). Poco mosso il gas naturale ad Amsterdam a 39,68 euro al megawattora (-0,2%). In giornata l'oro ha toccato un massimo storico a 2.492,55 dollari, spinto sia dalle speranze di un taglio dei tassi della Fed e sia timori per le tensioni in Russia e in Medio Oriente. Ora il cambio spot vale 2.486,52 dollari all'oncia.

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(RADIOCOR) 16-08-24 17:46:33 (0360)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN