Borsa: Europa cauta attende i banchieri centrali, a Milano (+0,1%) bene Webuild (RCO)

Euro resta sui massimi da fine 2023 a 1,1153 dollari (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 ago - Avvio di seduta cauto per le Borse europee in attesa del via al simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole. In vista del discorso di domani del presidente della Fed, Jerome Powell, gli investitori aspettano inoltre il dato sui sussidi di disoccupazione, in calendario nel pomeriggio, che potra' dare nuove indicazioni sulle prossime decisioni di politica monetaria. In base alle elaborazioni di Cme FedWatch, il mercato da' ormai per scontato, anche alla luce delle minute dell'ultimo vertice Fomc pubblicate ieri, un taglio dei tassi Usa in settembre e si divide solo sull'entita' della sforbiciata: per il 65,5% sara' di 25 punti base, mentre il 34,5% punta su un taglio di doppia entita'.

Tornando in Europa, oggi e' in programma la pubblicazione dei verbali dell'ultimo meeting Bce. Ieri il governatore della Banca d'Italia, Fabio Panetta, ha auspicato che in settembre anche l'Eurotower allenti ulteriormente la sua politica. A Piazza Affari il Ftse Mib e' in progresso dello 0,10% dopo un avvio sulla parita'. Nel resto d'Europa Francoforte segna +0,18%, Parigi +0,19% e Amsterdam +0,2%.

Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, Tim guadagna lo 0,86% e Brunello Cucinelli lo 0,79%, mentre perdono terreno Tenaris (-0,95%) e Mps (-0,65%). Nel resto del listino, avvio di giornata positivo per Webuild (+1,78%), che ha ottenuto un nuovo contratto negli Stati Uniti.

Sul mercato valutario, l'euro resta sui massimi da fine 2023 a 1,1153 dollari (da 1,1138 ieri in chiusura). Ritraccia parzialmente lo yen, in vista dell'audizione, domani, del governatore della BoJ Kazuo Ueda in Parlamento. La divisa nipponica incrocia l'euro a 162,10 (da 161,81) e il dollaro a 145,33 (da 145,25). Il prezzo del petrolio resta vicino ai minimi da gennaio dopo quattro giorni di cali legati ai timori sulla tenuta della domanda globale e alle incertezze geopolitiche: il Brent ottobre si attesta a 75,96 dollari al barile (-0,12%), mentre il Wti di pari scadenza e' a 71,73 dollari (-0,28%). In rialzo dello 0,5% a 37,2 euro al megawattora il gas sulla piattaforma Ttf di Amsterdam. L'oro resta sopra quota 2.500 dollari l'oncia: la consegna spot e' a 2.507,84 dollari (-0,18%), mentre i future valgono 2.543,85 dollari (-0,14%).

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(RADIOCOR) 22-08-24 09:23:11 (0173)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN