Notizie Radiocor

Borsa: Europa apre settembre contrastata, a Milano (-0,15%) crolla Leonardo

Brilla Tenaris (+1,4%), tonfo Juventus (-14%) dopo il rally (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 set - Chiudono contrastate le Borse europee la prima seduta di settembre, interrompendo la serie di record inanellati nei giorni scorsi. Quella che si apre oggi sara' una settimana importante per capire se i timori di una recessione dell'economia americana sono definitivamente fugati: sotto questo aspetto gli occhi del mercato sono puntati su venerdi' quando verranno resi noti i dati sulla disoccupazione Usa e sui salari medi, dai quali gli investitori si aspettano una sorta di via libera definitivo per una politica piu' accomodante da parte della Fed. Per quanto riguarda il Vecchio Continente l'attenzione e' per il 12 settembre quando nella sua riunione la Bce dovrebbe procedere con un taglio dei tassi. In questo clima di 'attesa' il Ftse Mib ha chiuso a -0,15%; segno meno anche per Londra che lascia sul terreno lo 0,17% e Madrid -0,06%; positive Parigi, che ha guadagnato lo 0,2%, e Francoforte (+0,09%). Oltreoceano Wall Street e' chiusa per festivita'.

Venendo a Piazza Affari, Tenaris chiude in testa al Ftse Mib (+1,44%), spinta dall'ipotesi di una riduzione delle quote di import negli Usa di tubi Octg dalla Corea del Sud.

Giornata tonica per il comparto bancario che sul finale pero' ha ridotto i guadagni con Unicredit (+0,36%), seguita da Intesa Sanpaolo (+0,22%) e Banco Bpm (+0,2%). Vendite consistenti sul comparto della difesa europea, con Leonardo che segna la peggiore performance del listino principale (-7,23%) complice - secondo gli operatori - l'incerta situazione politica in Germania che potrebbe avere ricadute sulle scelte in politica estera. Fuori dal paniere principale, realizzi su Juventus che chiude a -14,78% dopo il primo stop in campionato. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro si attesta a 1,1067 (1,1060 venerdi' in chiusura). La moneta unica si rafforza contro lo yen a 162,68 (da 161,29) mentre il dollaro/yen si attesta a 146,97 (da 145,77). Sul fronte dell'energia, prezzi del petrolio sono contrastati con il future ottobre sul Wti guadagna lo 0,23% a 73,75 dollari al barile, mentre il contratto novembre sul Brent sale dello 0,08% a 77 dollari. In calo anche il gas naturale: sulla piattaforma Ttf di Amsterdam il future di riferimento segna -2,9% a 38,66 euro al megawattora.

Lab-

(RADIOCOR) 02-09-24 17:45:04 (0399)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN

 
Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Tenaris 12,885 -1,38 17.36.20 12,84 13,05 13,00
Juventus Fc 2,3945 -1,48 17.35.18 2,39 2,4595 2,42
Unicredit 36,225 -1,64 17.35.11 36,035 37,17 36,575


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.